Con Rafa, Joao Felix, Pulisic e Gimenez risultati deludenti: ora serve pi¨´ equilibrio
Il Milan a quattro stelle ¨¨ gi¨¤ un ricordo? La domanda se la sta facendo pure Sergio Concei?ao, dopo gli ultimi risultati negativi con in campo dall¡¯inizio Pulisic, Joao Felix, Leao e Gimenez. L¡¯eliminazione in Champions per mano del Feyenoord e la sconfitta con il Torino hanno complicato maledettamente la stagione rossonera. E in queste tre sfide i "Fantastici 4" hanno prodotto a malapena un gol in 168¡¯ insieme, quello su palla inattiva di Gimenez agli olandesi nel ritorno a San Siro. Troppo poco, nonostante la produzione offensiva, a livello di occasioni create, sia aumentata. Concei?ao crede ancora nella rimonta per centrare l¡¯obiettivo minimo stagionale, il quarto (o quinto, se il ranking Uefa desse una mano) posto che vale un biglietto per l¡¯Europa che conta. Difficile, ma non impossibile, a patto di dare una svolta gi¨¤ gioved¨¬ a Bologna nel recupero contro i rossobl¨´. La chiave per farlo? Per il tecnico ¨¨ l¡¯equilibrio, a costo di rinunciare a uno dei quattro moschettieri rossoneri. E l¡¯indiziato numero uno ¨¨ Rafa Leao.?
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problemi
¡ª ?A Torino l¡¯attaccante portoghese ¨¨ rimasto negli spogliatoi all¡¯intervallo, dopo 45¡¯ abulici, non rientrando in panchina nemmeno per vedere i compagni nel secondo tempo. Che richieste di Concei?ao non sono state soddisfatte da Rafa? Le solite: Leao non rincorre o rientra quando perde palla e aiuta troppo poco la squadra nella fase difensiva. Sono pi¨´ o meno le stesse accuse di sempre al numero 10 rossonero. Ma se in uno schieramento pi¨´ prudente un calciatore "indolente" pu¨° essere tollerato o almeno coperto dai compagni, in un Milan a quattro punte no, specialmente se poi Leao non riesce a incidere offensivamente come il suo innegabile talento prometterebbe. Cos¨¬, a Bologna si potrebbe vedere una squadra pi¨´ equilibrata, ma senza le scorribande di Rafa sulla fascia sinistra.?
impatto
¡ª ?Non ¨¨ la prima volta nel 2024-25. Da Fonseca a Concei?ao, Leao ha iniziato dalla panchina in nove occasioni, subentrando poi in otto (unica gara in cui ¨¨ rimasto a guardare per 90¡¯ quella vinta 1-0 contro l¡¯Udinese a San Siro, con il Milan in dieci uomini dal primo tempo per il rosso a Reijnders). E in almeno cinque di queste partite, ha lasciato il segno con un gol o un assist. Dalla prima contro la Lazio all¡¯Olimpico (firma la rete del 2-2 definitivo, nella notte del celebre cooling break della discordia in coppia con Theo Hernandez) all¡¯ultima con il Verona a San Siro (passaggio vincente per l¡¯1-0 di Gimenez). In mezzo anche i gol a Empoli e Slovan Bratislava, pi¨´ l¡¯assist decisivo ad Abraham nella finale di Supercoppa a Riad contro l¡¯Inter. Leao a gara in corso ¨¨ un problema per le difese avversarie, perch¨¦ con la sua velocit¨¤ ¨¨ ancora pi¨´ difficilmente contrastabile da giocatori stanchi o magari gi¨¤ ammoniti. ? chiaro che c¡¯¨¨ anche l¡¯altra faccia della medaglia: non ¨¨ facile far accettare la panchina a una stella come Rafa, che ¨¨ pure il calciatore pi¨´ pagato della rosa, specialmente in un momento problematico come quello attuale del Milan.
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