Pioli verso l'Atletico: "? l'ultima occasione. Romagnoli ¨¨ pronto, Tomori no"

Il tecnico alla vigilia della sfida in casa dell'Atletico, ultima spiaggia per i rossoneri. Insieme a lui Tonali: "All'andata siamo stati superiori fino all'espulsione"

Stefano Pioli ci crede. La qualificazione agli ottavi di Champions League per il suo Milan ¨¨ difficile, ma non impossibile. "Il mio compito ¨¨ dare stimoli alla squadra, ma in questo caso ¨¨ semplice - esordisce il tecnico rossonero nella conferenza stampa della vigilia -. Quella contro l'Atletico ¨¨ l'ultima occasione che abbiamo ed ¨¨ una grande opportunit¨¤". Spendere troppe energie in vista del campionato non preoccupa: "La squadra ¨¨ temprata per queste cose. Finora c'¨¨ sempre mancato qualcosina in Europa, anche se abbiamo dimostrato di essere a questo livello. Servir¨¤ una partita perfetta, anche se per alcuni dei nostri giocatori ¨¨ la prima volta in questo genere di impegni". Sull'Atletico: "? una delle squadre che recupera pi¨´ spesso il risultato nei minuti finali, questo dimostra l'attenzione che ci mettono i suoi giocatori. Anche a loro, per¨°, pu¨° capitare di essere ripresi nel finale, come ¨¨ accaduto nel 3-3 contro il Valencia. Semplicemente, le partite non finiscono mai prima del fischio conclusivo". Griezmann sar¨¤ della partita, avendo ricevuto una riduzione della squalifica rimediata dopo la partita di Madrid col Liverpool: "L'Atletico ha una compattezza di squadra impressionante, a prescindere dalla sua presenza in campo dal primo minuto".

Il problema di Tomori

Tomori in mattinata s'¨¨ allenato ancora a parte: "Romagnoli per¨° ¨¨ pronto per giocare dal primo minuto - assicura Pioli -. Per quanto riguarda i giocatori disponibili, saremo gli stessi di Firenze pi¨´ Daniel Maldini. Tomori non ¨¨ pronto, vedremo se potr¨¤ recuperare per domenica, ha un problema al muscolo che regola l'equilibrio dell'anca". La sconfitta di Firenze non deve lasciare tracce, n¨¦ vanno cercati alibi: "Abbiamo perso al Franchi perch¨¦ nelle due aree di rigore abbiamo avuto meno qualit¨¤ del solito - spiega il tecnico -. Non ¨¨ un discorso di approccio, n¨¦ fisico, n¨¦ mentale per via della sosta, n¨¦ dell'errore di Tatarusanu. ? tutto importante, ma poi ¨¨ nelle due aree di rigore che devi fare la differenza, altrimenti parliamo di aria fritta". I criteri con cui sceglier¨¤ la formazione: "Senza Rebic abbiamo solo tre giocatori davvero offensivi, ovvero Leao, Ibrahimovic e Giroud, e noi di solito ne mettiamo almeno due in campo. La prima valutazione che far¨° sar¨¤ fisica, anzitutto conta la condizione. Poi faccio le mie scelte tattiche".

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Tonali

Insieme a Pioli, in conferenza stampa c'¨¨ Sandro Tonali. "Le partite pi¨´ importanti sono quelle che devono ancora venire - dice il centrocampista rossonero e azzurro -. Vincere ¨¨ l'ultimo step che ci manca ed ¨¨ diventato obbligatorio, questa gara va giocata con tutta l'esperienza che ci ¨¨ mancata finora. Ci sono squadre importanti, forti, furbe, capaci di risolvere un match in tre minuti. Le rivali in Europa hanno molta pi¨´ abitudine alla Champions di noi, affrontiamo rivali molto scaltri, come abbiamo visto dalla prima ammonizione di Kessie a San Siro contro l'Atletico". L'ex talento del Brescia sta bruciando le tappe di crescita: "Sta arrivando ora tutto ci¨° che non ¨¨ arrivato l'anno scorso, ma non voglio illudermi se adesso ricevo dei complimenti. Ora mi concentro su questa partita fondamentale, a livello emozionale pu¨° dare una carica che fa la differenza. L'obiettivo ¨¨ questo, tutte le altre emozioni vanno lasciate fuori. Dobbiamo mantenere attenzione e concentrazione per tutti i novanta minuti, ¨¨ quello che ci ¨¨ mancato a volte in Champions e anche nell'ultima partita con la Fiorentina. Giocare a San Siro ci dar¨¤ una marcia in pi¨´, non c'¨¨ una squadra favorita ma la spinta del pubblico aiuter¨¤ molto". Tonali guarda un po' indietro e un po' avanti: "All'andata siamo stati superiori nella prima parte di gara, fino all'espulsione di Franck che ha cambiato la gara. Io sulle orme dei grandi milanisti del passato? Sarebbe fantastico ma ¨¨ meglio fare un passo per volta". Una preghiera a San'Ambrogio, il giorno di Milan-Liverpool (Sandro da piccolo scrisse una lettera piena di desideri a Santa Lucia, ndr)? "Potr¨° chiedergli di farmi giocare una gran partita, ma adesso la cosa importante ¨¨ dare il massimo domani con l'Atletico. Rispetteremo i nostri avversari, ma pi¨´ che preoccuparsi di loro dobbiamo dare tutto e guardare a noi stessi".