I rossoneri attaccano nel primo tempo ma Lafont para tutto. Nella ripresa il gol-vittoria del figlio d'arte, una splendida botta da fuori area che fa scivolare Gattuso in classifica. Ritorno in campo per Conti
L'esultanza di Federico Chiesa. Ap
Non sar¨¤ un gran Natale per il Milan, sconfitto in casa dalla Fiorentina e privato del quarto posto dalla Lazio. Partitaccia di un Diavolo confuso e incerottato, che nelle ultime quattro gare tra campionato e coppa ha raccolto la miseria di due pareggi e due sconfitte (con eliminazione dall’Europa League). Finisce 1-0 per la Viola, rilanciata verso l’alto da un gioiello di Federico Chiesa.
CALHA SPRECA —
Accorrono in oltre 52mila al Meazza per assistere a quello che dovrebbe essere uno scontro diretto per il posto in Europa, possibilmente quella di Champions. Il primo tempo, per¨°, offre pi¨´ voglia che precisione: l’impegno delle due squadre non manca, ma non ¨¨ sempre supportato dalla lucidit¨¤ negli ultimi venti metri. Le occasioni, in realt¨¤, il Milan le avrebbe anche. E capitano quasi tutte a Calhanoglu: due tiri parati, uno respinto da Milenkovic a portiere battuto, uno sprecato in solitudine. Al conto va aggiunto un sinistro di Rodriguez dal limite, su cui Lafont interviene in tuffo.
PIPITA A SECCO —
Quello che scende in campo all’inizio ¨¨ un Milan che torna al 4-3-3 e che presenta Calabria in mediana, ruolo che non ricopriva dai tempi delle giovanili. Accanto a lui c’¨¨ Mauri, mentre in attacco spazio a Castillejo (panchina per Cutrone). Gli occhi sono puntati su Higuain, a secco da 7 partite prima di questa, ma il Pipita si vede raramente e non d¨¤ l’idea di essere al meglio. Neppure la Fiorentina, con Mirallas confermato in avanti, punge granch¨¦. Chiesa va spesso in accelerazione per conto suo, Simeone non ha molti palloni giocabili. Piuttosto scontato lo 0-0 all’intervallo.
DECIDE CHIESA —
Higuain ha un sussulto a inizio ripresa, dopo una chance per Mirallas e una per Suso: gira bene di testa, Lafont ¨¨ ancora reattivo. A met¨¤ ripresa, Gattuso svolta verso il 4-4-2 con Calabria e Calhanoglu interni, esperimento degli esperimenti: Cutrone (dentro per Mauri) ritrova il suo posto accanto al Pipita, a sinistra si colloca Laxalt (dentro per Castillejo). Montolivo resta in panchina una volta di pi¨´. La mossa, per¨°, non paga. Ed ¨¨ la Viola a trovare il varco giusto, al minuto 73. Il guizzo di classe ¨¨ firmato Federico Chiesa, che si salta secco Calabria e scarica un destro da fuori area su cui Donnarumma non pu¨° arrivare. Il Milan accusa il colpo, ha una sola vera chance per pareggiare con Rodriguez, ma Lafont disinnesca il suo colpo di testa. L’unica notizia per rendere meno indigesto il panettone ¨¨ il ritorno in campo di Andrea Conti: non giocava un match ufficiale in prima squadra dall’agosto del 2017.
Stefano Cantalupi
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