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Concei?ao: "Gol ridicoli ed errori da circo. Leao fuori? Non era al meglio, ma scelta tecnica"
La sagra delle occasioni fallite. Una delle tante, tristi costanti del Milan edizione '24-25 ¨¨ la totale incapacit¨¤ di approfittare dei passi falsi - mezzi o completi che siano - delle dirette concorrenti per la Champions. La sconfitta del Bologna e il pareggio della Lazio autorizzavano scenari piacevoli all'orizzonte, ma gli strascichi della Champions evidentemente sono stati troppo pesanti. Perch¨¦ ora non si tratta pi¨´ soltanto di approccio, atteggiamento, gioco che scorre solo a sprazzi, ma di ripetute follie da parte dei singoli. Questo Milan non si fa mancare nulla: Maignan che respinge addosso a Thiaw, Pulisic che sbaglia il primo rigore in carriera, Thiaw e Pulisic che sulla punizione di Sanabria per il 2-1 di Gineitis restano a guardare e non si mettono davanti al pallone. Cose che si insegnano nelle scuole calcio. Concei?ao ha scosso la testa pi¨´ volte, si ¨¨ piegato sulle gambe davanti alla panchina ruminando chiss¨¤ quali parole e poi ha dovuto arrendersi.
stranezze
¡ª ?"Se analizziamo gli ultimi 12-15 gol, si tratta di errori che non sono forzati dall'avversario - spiega Concei?ao a fine gara -. Non ¨¨ questione di strategie o di formazione. Succedono cose che a volte mi chiedo come siano possibili. Oggi il Torino si ¨¨ ritrovato in vantaggio senza fare un tiro in porta. Dobbiamo essere pi¨´ forti, in ogni situazione strana prendiamo un gol e per i giocatori non ¨¨ facile. Abbiamo fatto quasi trenta tiri in porta, ma alla fine hanno vinto loro. Due episodi incredibili, per¨° occorre stare tutti uniti. Il cambio di Leao? Non era al meglio, ma comunque ¨¨ stata una scelta tecnica. Tutti i giocatori sono importanti per noi, per¨° ¨¨ inutile pensare alle sostituzioni quando si prendono gol ridicoli. In questo modo, soffre qualsiasi squadra. Errori un po' da circo. I tifosi chiedono di tirare fuori gli attributi? Hanno tutta la ragione del mondo, il Milan ¨¨ un club storico e le esigenze sono grandi. E' molto frustrante, per me, per i tifosi e per chi lavora qua. Voglio dire una cosa, veramente col cuore: oggi non ¨¨ finita la stagione, noi siamo qua forti, per arrivare fino a fine stagione per il quarto posto. Star¨° a Milanello a lavorare giorno e notte".
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