il francese
Adli: "Ibra mi disse: zitto e lavora, il resto arriva. E a Pioli ho detto una piccola bugia..."
Zitto e lavora. Il tuo momento arriva. Parola di Zlatan. E cos¨¬ ¨¨ andata per Yacine Adli, prima promessa, poi oggetto sconosciuto e infine giocatore a pieno titolo del nuovo Milan. Lo racconta il francese all'Equipe, evocando il suo percorso in Italia, tra panchina, apprendistato e una bugia a Pioli.?
utilit¨¤
¡ª ?Una volta a Milano, il centrocampista ha fatto subito i conti con la panchina e le gerarchie. Non scontato per uno che arrivata da una stagione da titolare, anche se con il Bordeaux poi retrocesso: ¡°Sono diventato pap¨¤ ¨C racconta invece il francese ¨C e mi sono concentrato sui miei due figli. E siccome avevo un buon rapporto con tutti, avevo anche un certo peso in spogliatoio, pur giocando poco. Ho sempre cercato di essere utile¡±. Adli non si ¨¨ mai lasciato andare: ¡°Per l'allenatore dovevo fare un salto di qualit¨¤ da un punto di vista tattico, come per tutti i giocatori che arrivano in Serie A. Dovevo migliorare difensivamente. E poi, sulla trequarti davanti avevo Diaz e De Ketelaere, non semplice guadagnarsi il posto¡±.?
esempi
¡ª ?Non semplice, anche perch¨¦ d'estate, Pioli ¨¨ stato chiaro: ¡°Abbiamo fatto altre scelte, meglio che ti trovi una via d'uscita¡±. Adli per¨° non ha mollato, dando sempre il massimo: ¡°In tourn¨¦e negli Stati Uniti, Pioli mi ha detto che potevo dire la mia per fare il regista. Gli ho risposto che avevo gi¨¤ giocato in quel ruolo, ma non credo che sia proprio cos¨¬¡±. Una piccola bugia, superata con il lavoro e con lo studio di tanti video di registi. E grazie ai tanti modelli in spogliatoio. Come Giroud: ¡°E' un esempio di determinazione e accanimento¡±. Oppure Ibrahimovic: ¡°Un uomo straordinario, un valore aggiunto per chiunque. Analizza bene la situazione e d¨¤ i consigli giusti. Lo faceva da giocatore, continua a farlo da dirigente. Lui mi diceva: taci e lavora, il resto arriva. Ed ¨¨ quel che ¨¨ successo¡±.
? RIPRODUZIONE RISERVATA