Milan, un mese in picchiata: le assenze bastano a spiegare il calo?
Novembre ¨¨ un mese storicamente indigesto per Pioli, ma stavolta a dicembre non c'¨¨ stata una risalita. Non ¨¨ solo un problema di alternative ai titolari: anche qualche big ora ¨¨ sotto tono
Stefano Cantalupi
Venti novembre 2021: il Milan ¨¨ in vetta alla classifica insieme al Napoli e si presenta a Firenze da imbattuto in campionato, con 32 punti frutto di 10 vittorie e 2 pareggi con Juve e Inter. 20 dicembre 2021: il Milan ¨¨ a -4 dall'Inter, sempre in compagnia del Napoli, con soli 7 punti accumulati nelle ultime 6 partite. In un mese, quella che era una corsa a tutta velocit¨¤ s'¨¨ trasformata in un cammino lento e accidentato. Drammatizzare eccessivamente avrebbe poco senso, visto che parliamo di una squadra seconda in classifica e con tutte le carte in regola per riprendersi, anche considerando l'uscita dalle coppe europee che comporter¨¤ un minor dispendio di energie rispetto agli altri top team. Qualcosa per¨° s'¨¨ inceppato, nel meccanismo del Diavolo.
Stagioni allo specchio
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Il confronto con la scorsa stagione non ¨¨ particolarmente significativo: dopo 18 giornate il Milan aveva 43 punti in classifica contro i 39 di oggi, aveva segnato 3 gol in pi¨´ e ne aveva sub¨¬to uno in meno. Si schierava con un baricentro pi¨´ basso di un paio di metri, ma l'unica voce abbastanza significativa da rubare l'occhio ¨¨ la precisione nei tiri: il Diavolo edizione 2020-21 centrava pi¨´ volte lo specchio della porta. Sistema di gioco invariato (la base ¨¨ sempre il 4-2-3-1), poche differenze sostanziali.
Sono allora i tantissimi infortuni ad aver determinato la frenata rossonera? In parte s¨¬, non c'¨¨ dubbio, ma ricondurre tutto a un problema di assenze sarebbe riduttivo. ? vero che le seconde linee del Milan non sono mediamente dello stesso livello rispetto alle alternative a disposizione dell'Inter, attuale capolista, ma anche qualche titolare sta faticando pi¨´ del previsto, in questa seconda met¨¤ dell'autunno. Kessie ¨¨ lontano parente di quello dell'anno scorso, Hernandez e soprattutto Diaz sono rientrati dopo il Covid con meno brillantezza rispetto all'estate, Bennacer non sembra trovare il passo giusto.
L'autunno di Pioli
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"Ci ¨¨ mancata un po' di qualit¨¤ nelle giocate", ha detto Stefano Pioli dopo la sconfitta col Napoli. E non ¨¨ la prima volta che lo sottolinea. Di certo sperava in un dicembre diverso, il tecnico rossonero, dopo aver scollinato il mese a lui storicamente pi¨´ indigesto... novembre, infatti, gli ha portato in carriera una media-punti di 0.89 a partita, contro l'1.52 di dicembre, l'1.64 di gennaio o l'1.79 di marzo. Invece il suo Milan non ha ritrovato il passo giusto. "Non ¨¨ un problema fisico, i dati lo dimostrano", ripete Pioli da qualche tempo. La pausa, per¨°, ¨¨ quanto mai opportuna: gli permetter¨¤ di recuperare gli infortunati e riflettere su quest'ultimo periodo negativo. Arrivarci con un buon risultato a Empoli sarebbe un toccasana.
