Sono stati attimi di paura vera quelli vissuti da Roberto Ayala luned¨¬ mattina in un’autostrada non lontana da Buenos Aires. L’ex difensore, ora assistente di Lionel Scaloni nella nazionale argentina, ¨¨ stato infatti rapinato e derubato mentre era in auto da tre malviventi armati, che gli hanno sottratto il telefono cellulare e 650mila pesos. A sconvolgere il 48enne, che ancora non ha commentato l’accaduto, sono state per¨° le modalit¨¤ da vera imboscata.
La disavventura
Paura per l'ex Napoli e Milan Ayala: rapinato in un'imboscata
Brutto episodio per l’ex difensore argentino, ora assistente della Nazionale, fermato vicino a Buenos Aires mentre era alla guida della sua auto
LA DINAMICA -
¡ªLuned¨¬ Ayala stava infatti percorrendo la Ruta 9 all’altezza di San Cayetano in un tratto gi¨¤ noto alle forze dell’ordine per i frequenti assalti agli automobilisti. Tre persone lo hanno costretto ad accostare con ripetuti lanci di pietre, bucandogli due pneumatici e approfittando quindi della fermata d’emergenza del veicolo. Armi in pugno, i tre hanno poi accerchiato il suv esortando con le minacce l’ex calciatore a consegnare quanto possedeva in quel momento: lo smartphone personale e oltre 5mila euro. I delinquenti sono poi fuggiti in fretta, mentre Ayala ha chiesto aiuto a un altro automobilista per poter chiamare il 911 e denunciare immediatamente l’accaduto. Il collaboratore tecnico di Scaloni ha fatto sapere che sta bene, in un comprensibile stato di choc e spavento ma senza - per fortuna - alcuna ripercussione fisica.
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AYALA IN ITALIA -
¡ªArgento olimpico ad Atlanta 1996 e oro ad Atene 2004 con la Seleccion, Ayala ha ottenuto i migliori risultati con la maglia del Valencia vincendo due volte la Liga, una Coppa Uefa e una Supercoppa Europea nelle 7 stagioni complessive. In realt¨¤ ¨¨ il Parma nel 1995 a portarlo in Europa per 5 miliardi di lire dopo un campionato vinto a 22 anni con il River Plate, ma il difensore non veste mai la maglia degli emiliani e passa in prestito al Napoli, che lo riscatta dopo un anno. In Campania diventa presto titolare e poi capitano, fino a quando il Milan non investe su di lui nel 1998 per 18 miliardi. In rossonero Ayala non si esprime al meglio e non riesce a entrare nelle rotazioni, anche se esulta per lo scudetto vinto nel 1999 con Alberto Zaccheroni. Dopo due anni va appunto al Valencia di H¨¦ctor Cuper, dove diventa una colonna dei primi anni Duemila del club. Ritiratosi a fine 2010, dal 2019 collabora con Scaloni nella nazionale albiceleste.
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