Il tecnico rossonero chiede "orgoglio e carattere" prima della sfida con il Benevento. "Non penso a quanto segnano i miei attaccanti, m'interessa riuscire a costruire le opportunit¨¤"
Gennaro Gattuso, 40 anni. Lapresse
Indizi di formazione da Rino Gattuso: Cutrone giocher¨¤ titolare domani sera contro il Benevento, pi¨´ che possibile Locatelli da mezzala con Bonaventura a sinistra nel tridente. “Calhanoglu non sta benissimo ma non ha problemi al legamento, oggi proviamo a fare qualcosa – dice Rino -. Ha una infiammazione al tendine rotuleo e speriamo di recuperarlo. Se ci pu¨° stare Bonaventura ala con Locatelli mezzala? Ci pu¨° stare. E Cutrone esterno? Mah, vediamo. C’¨¨ la possibilit¨¤ di vederlo ma non da esterno…”. Capito, no? Il Milan tra l’altro dovrebbe giocare con il 4-3-3. Alla domanda sulle due punte, Gattuso ¨¨ tornato a parlare di equilibrio, concetto caro: “Io devo pensare all’equilibrio. Il Milan tante volte ha subito gli avversari e a me non piace. Io voglio dare la sensazione di squadra solida, organizzata. Siamo dietro a Juve e Napoli per cross e tiri in porta, in questo siamo andati bene. Tranne a Torino, dove - dobbiamo essere obiettivi – abbiamo fatto il primo tiro in porta del secondo tempo con Cutrone”. E il sistema per garantire equilibrio ¨¨ quello con una punta sola.
mercato e...soldi —
Gattuso, dopo le parole di Fassone a Nyon, ha risposto anche a domande sul mercato. Curioso il primo nome fatto, per quanto ipotetico: Pogba. “Fassone ha detto le mie stesse cose: arriveranno tre-quattro giocatori. Non ¨¨ detto che debbano uscire tre-quattro giocatori prima, a me questo non risulta. L’Uefa ancora non si ¨¨ espressa. Mi viene da dire ‘mi piace Pogba, andiamo a prenderlo a piedi’ ma non ¨¨ possibile. Se mi piace Mandzukic? Mi piacciono tutti i grandi giocatori, Ronaldo, Messi. Io ragiono sui concetti, pi¨´ che sul singolo giocatore”. E sulla situazione societaria: “Abbiamo un a.d. e un d.s., del mercato si occuperanno loro. A livello societario per¨° non ci manca nulla, io posso assicurare i tifosi che qui di fame non muore nessuno. Quello che deve arrivare arriva sempre… e anche di pi¨´”.
sesti, non settimi —
L’attualit¨¤ per¨° dice Milan-Benevento, sesta contro ultima. Gattuso non si fida: “Domani arriva una squadra sbarazzina, non ha nulla da perdere, esprime un buon calcio. De Zerbi fa giocare bene le squadre, se non la prepariamo bene c’¨¨ da faticare. Dire che non abbiamo pi¨´ stimoli perch¨¦ non andremo in Champions ¨¨ una chiacchiera da bar”. L’altra coppa per¨° ¨¨ al centro dei suoi pensieri: “Se potrei essere soddisfatto del percorso fatto anche senza la qualificazione europea? No, l’Europa ¨¨ fondamentale, il Milan non pu¨° star fuori dall’Europa. E’ molto meglio arrivare sesti che settimi, in quel caso dovremmo cominciare ai primi di luglio, con due turni in pi¨´”. Sempre molto sincero.
Luca Bianchin
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