L'attesa
Di corsa verso la decima Serie A di una lunga e strepitosa carriera. O meglio, proprio di corsa no, non ancora: Zlatan Ibrahimovic non pu¨° permettersi di affrettare in tempi, se vuole dare al Milan un contributo significativo anche alla soglia dei quarant'anni. Non avrebbe davvero senso, perch¨¦ gli infortuni alle ginocchia sono sempre delicati e perch¨¦ un nuovo k.o. rischierebbe di chiudere definitivamente la sua avventura da calciatore.
Correre ¨¨ un verbo chiave per Ibra: dopo l'intervento in artroscopia al ginocchio sinistro e il normale mese di fisioterapia, lo step successivo ¨¨ rimettersi alla prova con un po' di "running" sul campo. Tornare a calpestare l'erba e vedere come l'arto risponde alle sollecitazioni. Le quattro settimane dall'operazione sono trascorse: nei prossimi giorni Zlatan si sottoporr¨¤ ai test di controllo. E se tutto proceder¨¤ bene, dai primi di agosto torner¨¤ a correre in campo, aggiungendo via via gli esercizi col pallone. Istruzioni per l'uso: questo ¨¨ il programma, s¨¬, ma le valutazioni si fanno di giorno in giorno, quindi qualche modifica ¨¨ sempre possibile e non deve allarmare.
L'obiettivo non ¨¨ cambiato: essere a disposizione di Stefano Pioli al via del campionato, ovvero nel weekend del 21-22 agosto per la sfida con la Sampdoria. Se giocasse a Genova, Ibra tornerebbe dunque in campo dopo tre mesi e mezzo: l'infortunio sub¨¬to nella gara con la Juve risale al 9 maggio, il tentativo di recupero senza operazione non ha dato l'esito sperato e dunque c'¨¨ stato bisogno del blitz a Roma dal dottor Musahl per risolvere la situazione. C'¨¨ un mese di tempo per rispettare in pieno la tabella, ma il primo comandamento ¨¨ "calma, niente fretta": glielo potr¨¤ ripetere in francese anche Olivier Giroud, uno che il centravanti nel 4-2-3-1 lo sa fare bene.
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