Il centrocampista ex Chelsea ha ricevuto anche un torta di regalo per il proprio compleanno
Laxalt, Castillejo e Bakayoko
Al Milan si respira aria di festa. Prendete Tiemou¨¦ Bakayoko: oggi compie 24 anni e a servirgli la torta di compleanno a Casa Milan, dopo la conferenza stampa di presentazione, sono stati i nuovi compagni (e nuovi acquisti, come lui) Laxalt e Castillejo. Tutti felici, gli ultimi tre arrivi del primo mercato targato Elliott, e tutti pronti a "mettersi a disposizione dell’allenatore". Gi¨¤, perch¨¦ la frase dei due esterni e del centrocampista va ben oltre la classica considerazione "di rito": a Gattuso serve gente versatile e capace di coprire pi¨´ ruoli con profitto.
LAXALT —
Comincia l’uruguaiano arrivato dal Genoa: "Io mi sento pronto per la sfida, un giocatore si prepara ogni giorno per poter sfruttare occasioni come questa. Mi ha cercato lo Zenit, vero, ma quando ¨¨ arrivata la chiamata del Milan e di due leggende come Leonardo e Maldini non ho avuto dubbi. Al mio ruolo penser¨¤ il mister, io cercher¨° di dare sempre il massimo". Per Diego, arrivato in Italia tramite l’Inter (“oggi sono qui e sono pronto dire la mia nel derby”), sono stati giorni particolari, tra la gioia per la trattativa con i rossoneri e il dolore per la tragedia del crollo del ponte Morandi a Genova: "? una delle mie citt¨¤, c’¨¨ grande tristezza perch¨¦ ¨¨ stato un evento tremendo, tutto il mio affetto va alla famiglia delle vittime. Allo stesso tempo, ho vissuto giornate speciali, questa ¨¨ una delle societ¨¤ pi¨´ grandi al mondo".
CASTILLEJO —
L’intrigo maglie si ¨¨ risolto: Laxalt terr¨¤ la “sua” 93 e Samu Castillejo indosser¨¤ la numero 7 che fu di Sheva. "So che questo ¨¨ un numero significativo nella storia del Milan ma ¨¨ secondario, quello che conter¨¤ sar¨¤ il mio rendimento. Al Villarreal ho giocato pi¨´ sulla destra ma mi adatter¨° alle richieste d Gattuso. Suso? Nessun problema, non mi sento in concorrenza con nessuno: so quanto ¨¨ importante per il club e i tifosi. Giocare a San Siro sar¨¤ emozionante, allo stadio sono stato solo da piccolo in visita con i miei. Bonera al Villarreal mi ha raccontato tutto del Milan, solo parole positive".
BAKAYOKO —
Il festeggiato non ha paura della nuova avventura: "Come mi immagino la Serie A? Qui si gioca un calcio diverso dalla Premier ma ho lavorato con un tecnico italiano, Conte, e credo che questo mi aiuter¨¤ nell’impatto con il nuovo campionato. Gattuso un po’ gli somiglia, sono entrambi passionali. La mia esperienza al Chelsea? Io sono piuttosto contento, ho giocato gare importanti da titolare e mi sono arricchito dal punto di vista tecnico, non tutto ¨¨ andato bene ma adesso mi sento preparato per questa nuova esperienza". I punti di riferimento sono quelli giusti: “Da piccolo guardavo tantissimo la Serie A, gli esempi erano Weah, Van Basten e Maldini”.
Marco Fallisi
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