Civale, avvocato specializzato in arbitrati internazionali: "Il cambio di propriet¨¤? Servono nuove prove. I rossoneri possono appellarsi alla differenza di trattamento della Uefa"
Con quali aspettative il Milan si presenta domani al Tas di Losanna? Quanti e quali margini ha per annullare o modificare la sentenza dell’Uefa? Lo abbiamo chiesto a Salvatore Civale, presidente dell’Associazione italiana avvocati dello sport, specializzato in diritto ed economia dello sport e arbitrati internazionali.
Avvocato, riavvolgiamo il nastro: come arriva il Milan fin qui?
"Stando a quanto si apprende dagli organi di stampa circa le motivazioni che hanno spinto l’Uefa prima a negare al Milan il settlement agreement, poi a escluderlo dalle competizioni europee, sono intervenute tre condizioni sfavorevoli, diciamo cos¨¬. La prima ¨¨ incontestata e incontestabile: nel triennio dal 2015 al 2017 il Milan non ha rispettato l’equilibrio imposto dalle norme sul financial fair play tra costi e ricavi, il cosiddetto break even. Questo ¨¨ un dato di fatto".
"Stando a quanto si apprende dagli organi di stampa circa le motivazioni che hanno spinto l’Uefa prima a negare al Milan il settlement agreement, poi a escluderlo dalle competizioni europee, sono intervenute tre condizioni sfavorevoli, diciamo cos¨¬. La prima ¨¨ incontestata e incontestabile: nel triennio dal 2015 al 2017 il Milan non ha rispettato l’equilibrio imposto dalle norme sul financial fair play tra costi e ricavi, il cosiddetto break even. Questo ¨¨ un dato di fatto".
Le altre due?
"Ha aggravato la situazione la poca credibilit¨¤ dei tre business plan prodotti in pochi mesi, in particolare per la sensibile riduzione delle previsioni sui ricavi dal mercato asiatico. Peraltro, stando sempre a quanto leggo, c’¨¨ un passaggio nella sentenza dell’Uefa anche sull’assenza di documenti a supporto delle tesi sui redditi dalla Cina. L’altra condizione riguarda il cambio di propriet¨¤, che gi¨¤ allora si appalesava. L’Uefa si aspettava dall’ormai vecchia propriet¨¤ qualche garanzia in pi¨´ sul fatto che chiunque fosse arrivato dopo, avrebbe mantenuto gli impegni presi".
"Ha aggravato la situazione la poca credibilit¨¤ dei tre business plan prodotti in pochi mesi, in particolare per la sensibile riduzione delle previsioni sui ricavi dal mercato asiatico. Peraltro, stando sempre a quanto leggo, c’¨¨ un passaggio nella sentenza dell’Uefa anche sull’assenza di documenti a supporto delle tesi sui redditi dalla Cina. L’altra condizione riguarda il cambio di propriet¨¤, che gi¨¤ allora si appalesava. L’Uefa si aspettava dall’ormai vecchia propriet¨¤ qualche garanzia in pi¨´ sul fatto che chiunque fosse arrivato dopo, avrebbe mantenuto gli impegni presi".
Ora per¨° il cambio di propriet¨¤ c’¨¨ stato: possibile che il Tas non si fidi delle capacit¨¤ del Fondo Elliott?
"Non ¨¨ questione di fiducia, ma di prove. Ben venga la dichiarazione pubblica di Singer che garantisce sulla continuit¨¤ aziendale del Milan, ma servono nuove prove per convincere il Tas e l’Uefa che la sanzione comminata ¨¨ eccessiva. C’¨¨ un solo precedente favorevole in questo senso, il Partizan Belgrado che l’anno scorso fu prima escluso dalle coppe per debiti pregressi poi dinanzi al Tas trov¨° l’accordo con l’Uefa per sospendere e rimodulare la sanzione".
"Non ¨¨ questione di fiducia, ma di prove. Ben venga la dichiarazione pubblica di Singer che garantisce sulla continuit¨¤ aziendale del Milan, ma servono nuove prove per convincere il Tas e l’Uefa che la sanzione comminata ¨¨ eccessiva. C’¨¨ un solo precedente favorevole in questo senso, il Partizan Belgrado che l’anno scorso fu prima escluso dalle coppe per debiti pregressi poi dinanzi al Tas trov¨° l’accordo con l’Uefa per sospendere e rimodulare la sanzione".
Il Milan lamenta una disparit¨¤ di trattamento rispetto ad altri club...
"Ma non perch¨¦ ad altri sia stato concesso il settlement agreement, le violazioni non sono tutte uguali. Piuttosto, ci si pu¨° appellare ad un’altra cosa".
"Ma non perch¨¦ ad altri sia stato concesso il settlement agreement, le violazioni non sono tutte uguali. Piuttosto, ci si pu¨° appellare ad un’altra cosa".
Quale?
"In molti casi l’Uefa ha dato fiducia ai club, concedendo il settlement. Poi, a seguito di un’ulteriore violazione dell’accordo, lo ha sospeso, aprendo un procedimento e irrogando una sanzione. Nel caso del Milan, invece, si ¨¨ passati direttamente dalla prima e unica violazione alla sanzione. In questo senso, s¨¬, il Milan pu¨° lamentarsi di essere stato trattato peggio di altri".
"In molti casi l’Uefa ha dato fiducia ai club, concedendo il settlement. Poi, a seguito di un’ulteriore violazione dell’accordo, lo ha sospeso, aprendo un procedimento e irrogando una sanzione. Nel caso del Milan, invece, si ¨¨ passati direttamente dalla prima e unica violazione alla sanzione. In questo senso, s¨¬, il Milan pu¨° lamentarsi di essere stato trattato peggio di altri".
Alessandro Catapano
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