Ambrosini fuori dal coro: "Milan ancora da scudetto. I leader facciano i leader"

“No retreat, no surrender”. Nessuna ritirata, non ci arrendiamo: lo canta il Boss Springsteen, a cui Massimo Ambrosini ha anche dedicato un tatuaggio. E allora Ambro non si arrende, da appassionato di Milan e ovviamente da papà. Lunedì ha partecipato a una serata che ha contribuito a organizzare: si chiama “Un brutto t1po!” ed è un supporto al Diabetes Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Al figlio Alessandro, che ora ha quattro anni e mezzo, due anni fa è stato diagnosticato il diabete di tipo 1, così Ambro ha deciso di impegnarsi per sostenere la ricerca. Prima però, parliamo di Milan.