Nella serata che celebrava i 125 anni della societ¨¤, traversa di Morata (ma ¨¨ un gol sbagliato). La squadra di Fonseca non riesce a segnare ai rossobl¨´, che restano a due punti dalla zona retrocessione
¡°Marco, scaldati¡±. San Siro lo ha pensato per tutta la sera, guardando il Milan che attaccava il Genoa dalle nove meno un quarto e mai segnava, mai prendeva la porta, mai nemmeno dava fastidio a Leali. Che spreco, avere Marco Van Basten in tribuna, la maglia numero 9 libera e non poterlo mandare in campo, facendo finta di vivere nel 1992. Milan-Genoa ¨¨ finita 0-0 e mette tristezza, nel giorno della festa dei 125 anni: sa di ennesima resa. Il Milan sale a 23 punti, a -14 dall¡¯Atalanta, a -8 dal quarto posto e dall¡¯Inter che giocher¨¤ domani: numeri pesanti. Fonseca, che pensava di avere cento problemi ma non l¡¯attacco, deve cambiare idea: a volte mancano certezze anche davanti. Malissimo Abraham per un tempo, maledettamente impreciso Morata nel secondo, male Chukwueze per 75 minuti, poca roba Leao, male anche il giovane Liberali che ha giocato un¡¯ora, terribile Okafor entrato alla fine. Contro un Genoa ordinato, battagliero ma modesto, sarebbe bastato poco di pi¨´ e la curva lo ha cantato chiaro: "Ci avete rotto il ca...". Vabb¨¨, avete capito.?
bRAVO JIMENEZ
¡ª ?L¡¯unica buona notizia di una serata da diavoli ¨¨ Alex Jimenez. Che fosse bravo e senza paura, si sapeva. Che giocasse un tempo da migliore in campo era meno atteso. Alex ha giocato a sinistra e ha dato un gran fastidio al Genoa: sempre pronto a toccare col destro e rientrare, a giocare a due con Leao, ad accentrarsi con la palla. Previsione azzardata per la prossima settimana: per Verona, ¨¨ favorito lui su Theo.?
LA PARTITA
¡ª ?Il Milan ha cominciato con il classico 4-2-3-1 e Liberali trequartista. Il Genoa si ¨¨ messo dietro e ha consegnato la palla: fate voi. Copione chiaro, banalotto come nei gialli da spiaggia: Milan a palleggiare e chi ha un¡¯idea sulla trequarti la usi. Qualcosa, qua e l¨¤, ¨¨ successo. Reijnders dopo nove minuti ¨¨ ripartito palla al piede, ha trovato Abraham e da l¨¬ si ¨¨ arrivati al tiro di Emerson Royal. Stessi protagonisti e battito pi¨´ accelerato al 13¡¯: persa di Bani in uscita e buona giocata di Reijnders per Abraham, che ha calciato male col destro. Ecco il rimpianto numero 1. Per il numero 2, rivolgersi al solito Reijnders, che al 22¡¯ ha calciato bene una punizione toccata da Chukwueze: tiro diretto in porta ma deviato sopra la traversa. Da qui a fine primo tempo, ¨¨ stato un lungo palleggiare nel gelo con poche emozioni. Al massimo, una giocata Jimenez-Leao-Jimenez chiusa da un pessimo tiro di Chukwueze. E il Genoa? Beh, pochino. Un tiro da met¨¤ campo di Frendrup e una giocata di Miretti nell¡¯area di Maignan: Liberali lo ha toccato, Miretti ¨¨ caduto e Guida non ha fischiato. Fonseca stavolta non si lamenter¨¤ dell¡¯arbitro.?
ATTACCO A VUOTO
¡ª ?Fonseca all¡¯intervallo si ¨¨ giocato Morata e non ha tolto Liberali ma Abraham, il peggiore assieme a Chukwueze. Il Milan ha rischiato di segnare subito con una girata di testa di Emerson Royal, deviata dai riflessi di Leali, poi si ¨¨ eclissato. Possesso s¨¬, per le idee brillanti ripassare. Fonseca a mezz¡¯ora dalla fine ha fatto entrare Camarda per Liberali ma ha cavato qualcosa solo dall¡¯altro giovane, Jimenez, che ha messo in mezzo una palla degna di Cafu, non attaccata da nessuno. La curva a quel punto ha fatto capire le priorit¨¤ a due-tre che non l¡¯avevano capito ¨C ¡°dai ragazzi, fateci ¡®sto gol¡± ¨C ma i ragazzi hanno disubbidito. Occasioni giganti, due, con una traccia comune: una bella palla di Reijnders per Morata. Alvaro per¨° al 31¡¯ ha saltato Badelj e calciato fuori, al 34¡¯ ha spaccato la traversa da meno di dieci metri, con la porta aperta e Leali pronto ad andare per terra. Un disastro. Da l¨¬ alla fine, solo freddo e fischi dalle tribune.?
UN TRISTE BALOTELLI
¡ª ?Il Genoa ¨¨ stato¡ il Genoa: il secondo peggior attacco del campionato. Vieira si ¨¨ messo dietro e ci sta: si ¨¨ difeso bene. Al netto di un paio di errori di Bani, tutti precisi. Il punto ¨¨ che a volte bisogna pur ripartire, giocare palla¡ e qui il Genoa ha davvero poco. Thorsby-Badelj-Frendrup ¨¨ un centrocampo operaio, Zanoli e Miretti sono esterni sui generis. Pinamonti cos¨¬ ha vissuto la solita vita di stenti ¨C correre tanto, palloni giocabili pochini ¨C e Vitinha ¨¨ entrato tardi. Quanto a Balotelli, si ¨¨ scaldato una mezz¡¯oretta, che nel gelo di San Siro pu¨° anche far piacere. Vieira lo ha guardato, lo ha riguardato e non lo ha mai chiamato mai, nemmeno al 90¡¯, quando il Genoa aveva una punizione dal limite, una di quelle che Mario metteva in porta, in un¡¯altra vita. Tutto lo stadio ha pensato la stessa cosa: ecco, ora entra e, come un kicker nel football americano, segna lo 0-1. Macch¨¦: ¨¨ entrato Norton-Cuffy.
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