l'incontro
Stadio del Milan a San Donato, l'incontro col sindaco Squeri. Proposto un referendum
La parola chiave ripetuta a pi¨´ riprese ¨¨ "partecipazione". Francesco Squeri, sindaco di San Donato Milanese, ha aperto con questi toni lĄŻincontro fissato in Comune con i cittadini, per aggiornare sullo stato dellĄŻarte del progetto del nuovo stadio del Milan. LĄŻappuntamento rientra in un cronoprogramma di 6 incontri tra istituzioni e territorio e ha coinvolto anche i residenti.
L'ACCORDO DI PROGRAMMA
ĄŞ ?Dopo lĄŻintroduzione del sindaco e dellĄŻingegner Domenico Martini, dirigente dellĄŻarea di gestione del territorio, il discorso si ¨¨ spostato sul tema dellĄŻaccordo di programma, momento in cui la proposta del progetto andr¨¤ in fase operativa. In due anni, dovr¨¤ essere chiusa e dunque tutti gli approfondimenti sulla fattibilit¨¤ del piano andranno fatti in questo arco temporale. Tra le prime questioni poste allĄŻattenzione dellĄŻamministrazione, i cittadini si chiedono il perch¨Ś della scelta di occupare nel complesso 54 ettari di suolo con un "progetto faraonico". "LĄŻarea San Francesco ¨¨ edificabile dal 1993 - ha spiegato Squeri -. In quella zona cĄŻ¨¨ gi¨¤ stata una delibera della passata amministrazione, che ha confermato che Sportlifecity (societ¨¤ che possiede l'area dove dovrebbe sorgere l'impianto, ndr) pu¨° costruire".
ASCOLTO
ĄŞ ?Il tema tirato in ballo da gran parte dei presenti ¨¨ quello dellĄŻascolto, in riferimento allĄŻincertezza dei cittadini di vedere un cambiamento di tale portata nella quotidianit¨¤: "Non ¨¨ solo cos¨Ź - la replica di Squeri -. In strada mi fermano tante persone che vogliono lo stadio, perch¨Ś ¨¨ una grande opportunit¨¤ di sviluppo per la citt¨¤. La precedente amministrazione ha vissuto due periodi dove cĄŻera possibilit¨¤ di costruirlo. Nel 2013, lĄŻInter si fece avanti con la famiglia Moratti. Poi la questione non ¨¨ andata avanti, ma non significa che non ci sia stata la volont¨¤. Come al solito, se uno fa lĄŻamministratore lo stadio pu¨° essere unĄŻopportunit¨¤, quando si passa allĄŻopposizione cambia la visione".
IPOTESI REFERENDUM
ĄŞ ??Pi¨´ di qualche intervento invoca il referendum consultivo: "In Comune cĄŻ¨¨ un regolamento - risponde il sindaco -. Va formato un Comitato dei garanti e verr¨¤ valutata la richiesta, al momento date certe non posso darne. Possono servire 7, 8 o 9 mesi, aspettiamo. Non cĄŻ¨¨ nessun timore di chiedere un parere". LĄŻaltro tema gettonato ¨¨ quello della mobilit¨¤. La risposta arriva qui dallĄŻingegner Martini: "I discorsi su sistema ferroviario e shuttle per potenziare i trasporti sono troppo vaghi? Tutte queste problematiche saranno evidenziate nella definizione dellĄŻaccordo di programma, per questo la fase preliminare ha una grande importanza. Serve ad avere degli alert, anche Rete Ferroviaria Italiana sar¨¤ della partita e avremo risposte su molti aspetti". Un quesito posto al sindaco ¨¨ se il Comune avr¨¤ la forza di fermare il progetto se gli enti coinvolti non rispetteranno le promesse, per esempio a proposito di infrastrutture: "Se queste cose non verranno attuate in accordo di programma, in Consiglio comunale si voter¨¤ contro" chiude Squeri.
prossimi passaggi
ĄŞ ?Breve recap sui prossimi passaggi. LĄŻincontro di marted¨Ź sera si inserisce in un calendario dellĄŻamministrazione di San Donato Milanese per definire in maniera chiara i passaggi della questione stadio. Nella seconda met¨¤ del mese sono previsti una nuova Conferenza dei capigruppo, una riunione della Commissione "Gestione territorio" e una seduta del Consiglio comunale. In quellĄŻoccasione, l'assemblea sar¨¤ chiamata a prendere atto dell'avvio dell'accordo di programma di competenza regionale.? ??
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