Continua il periodo nero, che dura ormai da un mese. Ma per il club al momento il nodo principale non ¨¨ la fiducia al tecnico ma il numero di giocatori andati ko
Il Milan paga le tasse pi¨´ alte d¡¯Europa: ogni settimana due, tre, quattro infortuni, spesso a giocatori chiave. Calabria e Leao portano il conto a 24 in meno di quattro mesi, oltre ogni livello accettabile, e a Lecce pi¨´ che mai ¨¨ stata netta la sensazione di eterno ritorno. Il Milan ha preso gol da angolo come col Psg, con azioni quasi in fotocopia. Si ¨¨ fatto rimontare, come a Napoli due settimane fa. E¡¯ calato nel secondo tempo, come a Parigi, come al Maradona, come con la Juve a San Siro. E¡¯ stato molto, troppo lungo, come altre volte. Ha giocato un calcio frenetico e vagamente isterico, senza riuscire a raffreddare la partita con una fase difensiva ordinata o con il possesso palla. I social hanno gridato all¡¯esonero ma Pioli ora non ¨¨ a rischio, nonostante alcune criticit¨¤ ¨C gli infortuni su tutti - siano evidenti anche alla societ¨¤. L¡¯a.d. Giorgio Furlani e il responsabile del mercato Geoffrey Moncada ieri erano in viaggio per lavoro: torneranno nei prossimi giorni ¨C Furlani a met¨¤ settimana ¨C e parleranno di tutto, di nuovo, con Pioli.?
35 giorni
¡ª ?I numeri certo sono pesanti. Il Milan non vince in Serie A dal 7 ottobre, la notte folle di Genova con Giroud portiere volante: ¨¨ passato pi¨´ di un mese, tantissimo. Da una sosta all¡¯altra, ha raccolto una notte epica in Champions, due pareggi e tre sconfitte. Milan-Psg salva in parte il bilancio ma molto va cambiato: ?Non siamo contenti della classifica che abbiamo?, ha detto Pioli. ?Una squadra esperta come la nostra deve gestire al meglio certe situazioni. Gli infortuni? Non ho una spiegazione ma non pu¨° essere solo sfortuna. Giocando tanto, lo stress fisico e mentale si alza. Ne stiamo subendo tanti?. Pioli in conferenza stampa ¨¨ sembrato deluso ma ancora con la voglia di sistemare i problemi. Del resto, ¨¨ semplice vedere che cosa non funziona: ?Abbiamo avuto una frenesia che non ci contraddistingue, dovevamo gestire meglio la palla. Le occasioni per il 3-0 ci sono state, poi non dovevamo allungarci?. Certo, il confronto ieri sera era fortissimo. Allegri, che ha eletto la gestione delle partite e la solidit¨¤ difensiva a suoi mantra, primo in classifica. Il Milan, a tratti bellissimo ma terribilmente immaturo, terzo, con il rischio di scivolare al quarto posto a -8 dall¡¯Inter. Distacchi da met¨¤ stagione, non da mezzo autunno.?
Sotto la curva
¡ª ?Le critiche, quindi, si allargano a gestione della squadra, sostituzioni, personalit¨¤. Pioli ieri ha spiegato il cambio pi¨´ discusso: ?Perch¨¦ Musah e non Florenzi per Calabria? Perch¨¦ era pi¨´ adatto per passo e velocit¨¤?. E poco prima, la squadra era andata sotto la curva, con Theo Hernandez in prima fila, a certificare il cambio di orientamento: a gennaio, nelle difficolt¨¤, la curva applaudiva, ora se va bene fischia. La situazione ¨¨ strana, dura, quasi paradossale. Ieri Ibrahimovic, invocato come salvatore della patria, ha dedicato il suo unico tweet a una squadra di calcio che gli sta a cuore: l¡¯Hammarby.
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