Miglior marcatore della Serie A nel ‘99, l’ex rossonero svela tutti i segreti tattici del talento del Flamengo: "Gioca per i compagni, si muove come Ricky e sa inserirsi in area partendo da dietro. Da mezzala pu¨° fare molto bene"
Paquet¨¤ non fa solo rima con Kak¨¤, ma lo ricorda per davvero. Lo assicura Marcio Amoroso, vecchia conoscenza del calcio italiano e del Milan, dove gioc¨° tra gennaio e giugno del 2006, prima di lasciare il nostro Paese e tornare nel suo Brasile. Amoroso, tre stagioni all'Udinese (di cui una, 1998-99, da capocannoniere di A), due al Parma e tre al Borussia Dortmund, con cui ha vinto la Bundesliga 2001-02, oggi ha 44 anni e vive in Spagna: "Mio figlio Mateo gioca nelle giovanili del Granada; Giovanni, il pi¨´ grande, gioca e studia negli Usa". L'ex bomber non ha mai smesso di seguire il calcio europeo, anche perch¨¦ collabora con Espn Brasile, ma gli occhi sono ben aperti anche sul futebol del suo Paese, da dove a gennaio sbarcher¨¤ Lucas Paquet¨¤, 21enne trequartista del Flamengo bloccato dal Milan.
Amoroso, che giocatore ¨¨ Paquet¨¤?
"Prima di tutto ¨¨ un grande professionista, che in campo lavora tantissimo per la squadra e per i compagni. Ha grande tecnica ma sa anche lottare e difendere il pallone".
"Prima di tutto ¨¨ un grande professionista, che in campo lavora tantissimo per la squadra e per i compagni. Ha grande tecnica ma sa anche lottare e difendere il pallone".
In tanti lo paragonano a Kak¨¤, Ronaldinho e Pastore.
"A me ricorda molto Kak¨¤, per come si muove in progressione e per la grandissima capacit¨¤ di inserimento: te lo ritrovi all'improvviso dal cuore del centrocampo all'area di rigore. Anche se fare paragoni ¨¨ prematuro, lo avvicinerei sicuramente molto pi¨´ a Ricky che non a Dinho: non ¨¨ il classico fantasista".
"A me ricorda molto Kak¨¤, per come si muove in progressione e per la grandissima capacit¨¤ di inserimento: te lo ritrovi all'improvviso dal cuore del centrocampo all'area di rigore. Anche se fare paragoni ¨¨ prematuro, lo avvicinerei sicuramente molto pi¨´ a Ricky che non a Dinho: non ¨¨ il classico fantasista".
Quali sono le sue doti migliori?
"Sa come posizionarsi in area, ¨¨ veloce e riesce a sorprendere spesso le difese avversarie ed ¨¨ un buon colpitore di testa".
"Sa come posizionarsi in area, ¨¨ veloce e riesce a sorprendere spesso le difese avversarie ed ¨¨ un buon colpitore di testa".
Dove pu¨° giocare in questo Milan?
"? molto duttile, non a caso ¨¨ gi¨¤ nel giro della Sele?ao: pu¨° fare l'esterno d'attacco, ma il suo ruolo ¨¨ quello di mezzala, centrocampista interno alla Bonaventura".
"? molto duttile, non a caso ¨¨ gi¨¤ nel giro della Sele?ao: pu¨° fare l'esterno d'attacco, ma il suo ruolo ¨¨ quello di mezzala, centrocampista interno alla Bonaventura".
Marcio Amoroso, 44 anni
? pronto per i rossoneri e per la Serie A?
"Gli servir¨¤ un po' di tempo, come a tutti, specialmente noi brasiliani: dovr¨¤ imparare i movimenti giusti, in Italia prima devi difendere e poi attaccare. Le difficolt¨¤ iniziali vanno messe in conto, ma se Gattuso gli conceder¨¤ minuti e fiducia e se Lucas imparer¨¤ a modulare le proprie caratteristiche su quelle del calcio italiano, potr¨¤ fare molto bene. Ha le qualit¨¤ per restare tantissimi anni al Milan e giocare ad alti livelli".
"Gli servir¨¤ un po' di tempo, come a tutti, specialmente noi brasiliani: dovr¨¤ imparare i movimenti giusti, in Italia prima devi difendere e poi attaccare. Le difficolt¨¤ iniziali vanno messe in conto, ma se Gattuso gli conceder¨¤ minuti e fiducia e se Lucas imparer¨¤ a modulare le proprie caratteristiche su quelle del calcio italiano, potr¨¤ fare molto bene. Ha le qualit¨¤ per restare tantissimi anni al Milan e giocare ad alti livelli".
Suso, Calhanoglu, Bonaventura: in rossonero trover¨¤ affollamento di piedi buoni. La concorrenza sar¨¤ un ostacolo? "Assolutamente no. Confrontarsi con gente come Suso, che ha anni di esperienza in rossonero, ¨¨ un'opportunit¨¤ per crescere e imparare pi¨´ velocemente la lingua del Milan".
A proposito di "milanismo", in societ¨¤ adesso ci sono Leonardo e Maldini. Che effetto le fa vederli ai vertici del club?
"Sono molto felice che il mio amico Leo e un mito come Paolo siano rientrati alla base, parliamo di campioni che hanno fatto la storia e che sono tornati per fare di nuovo grande il Milan. Daranno fiducia ai pi¨´ forti e aiuteranno i nuovi nell'inserimento, l'esperienza a certi livelli pu¨° fare la differenza".
"Sono molto felice che il mio amico Leo e un mito come Paolo siano rientrati alla base, parliamo di campioni che hanno fatto la storia e che sono tornati per fare di nuovo grande il Milan. Daranno fiducia ai pi¨´ forti e aiuteranno i nuovi nell'inserimento, l'esperienza a certi livelli pu¨° fare la differenza".
Cantalupi-Fallisi
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