Pu¨° sbloccarsi la trattativa con il manager dell'Arsenal che andrebbe a completare l'organigramma societario
Ivan Gazidis, 53 anni, ¨¨ direttore esecutivo dell'Arsenal nel 2008. Ap
L’anniversario di domenica scorsa – i primi cinquanta giorni di Elliott al Milan – era stato celebrato con Scaroni presidente e con due grandi ex nei posti di comando dell’area sportiva. Alla festa non aveva invece potuto partecipare l’amministratore delegato, l’unica figura dell’organigramma non ancora delineata. Solo oggi l’identikit, gi¨¤ tracciato intorno a Ivan Gazidis, ha contorni pi¨´ definiti: il manager dell’Arsenal ¨¨ di nuovo vicino a occupare la casella vuota.
strategie del FFP —
Settembre ¨¨ il mese del ritorno del club in Europa e un altro campo internazionale richiamer¨¤ presto l’attenzione rossonera: va infatti pianificata la strategia con l’Uefa per il Fair Play finanziario. Ambiti nei quali la presenza di un a.d. sar¨¤ determinante, oltre che necessaria: la delega (ad interim) ¨¨ oggi in carica al presidente Scaroni. La questione – per il vertice stesso del club – doveva essere risolta in tempi brevi. "Dell’amministratore delegato parleremo dopo le vacanze" spieg¨° durante la presentazione di Maldini, a inizio agosto. Dunque, il momento ¨¨ quello giusto. "Non pongo scadenze ravvicinate o imperative perch¨¦ ¨¨ una scelta importante, da ponderare. Certamente non contemplo di andare avanti per troppo tempo con le deleghe totali del Milan". Il tempo starebbe dunque per scadere: la funzione – se il piano sar¨¤ infine confermato – figurer¨¤ a breve nel curriculum di Gazidis, direttore esecutivo dell’Arsenal ed ex vice commissario della Major League Soccer, massima divisione del calcio americano. Ha almeno un paio di punti in comune con Elliott: la provenienza Usa e, con Gordon Singer, figlio di Paul, la passione gunner. Andrebbe a occuparsi della parte amministrativa e finanziaria, materia in cui il dirigente si ¨¨ dimostrato particolarmente abile nei suoi anni londinesi. Un nodo, che evidentemente sta per essere sciolto, riguardava l’ingaggio del manager: uno stipendio ricco che il Milan avrebbe deciso di mettere a bilancio.
sfida —
La struttura del club starebbe dunque per completarsi. Per l’urgenza del mercato estivo le prime nomine avevano riguardato l’area tecnica: Leonardo d.t. e Maldini direttore sviluppo strategico dell’area sport. Dopo Scaroni e gli ex, Gazidis ¨¨ il primo a "non rispettare" il motto del "Milan ai milanisti" promosso con l’ingresso del tifoso-presidente e delle altre – alte – figure dirigenziali. Gazidis ha ugualmente un profilo di spessore: nato a Johannesburg e laureato in legge ad Oxford, da dieci anni ¨¨ all’Arsenal. Dalla fase di fase di inevitabile austerity, seguita alla costruzione dell’Emirates, fino al boom: il rapporto "Deloitte Football Money League 2018" vede l’Arsenal al sesto posto nel fatturato tra i club europei, dietro United, Real, Barcellona, Bayern, City e davanti a Psg e Chelsea. Un premio anche al suo lavoro di direttore esecutivo. La stessa sfida pu¨° aspettarlo al Milan: tornare al top sul campo, e nei conti.
Alessandra Gozzini
© RIPRODUZIONE RISERVATA