lo studio
Secondo per passaggi corretti, ultimo per palle recuperate: Milan a due facce anche in Europa
Inquadrare il Milan di questa stagione ¨¨ una missione tuttĄŻaltro che semplice. Una squadra per certi versi schizofrenica che alterna grandi partite a momenti di blackout, che siano singoli o collettivi. Un poĄŻ come il gol di Lookman a Bergamo, con la retroguardia rossonera ferma a guardare (specie Emerson Royal) lĄŻattaccante nigeriano sbucare sul secondo palo e insaccare. O come il gol di Zappa nel finale a Cagliari o quello di Marcelli a Bratislava che ha costretto il Milan a soffrire fino allĄŻultimo secondo per portarsi a casa i tre punti. In mezzo, lĄŻimpresa di Madrid e la grande vittoria nel derby. E allora ci si chiede: qual ¨¨ la vera faccia del Milan? I risultati mettono la risposta ancora in stand-by, cos¨Ź come i numeri, specie quelli europei.
attacco top
ĄŞ ?CĄŻ¨¨ del paradosso nel vedere le statistiche del Milan nelle prime cinque partite di Champions League. Una squadra che conferma lĄŻottimo potenziale tecnico, ma che continua ad avere innumerevoli problemi difensivi. E non ¨¨ un caso che in Champions i rossoneri abbiano sempre subito gol, addirittura due dallo Slovan ultimo. La squadra di Fonseca ¨¨ seconda per passaggi corretti (90 per cento), al pari del Leverkusen e dietro al Manchester City (92,6). ? terza per dribbling completati alle spalle di Bayern Monaco e Psg con il 95 per cento e ottava per possesso palla (55,6 per cento). Stessa posizione anche in Serie A. Numeri che confermano il coraggio e la determinazione del Milan di essere sempre il protagonista della partita. Non a caso, quattro volte su cinque i rossoneri hanno sempre sbloccato il punteggio per primi. Tranne in occasione della trasferta (persa) di Leverkusen.
difesa flop
ĄŞ ?LĄŻaltro lato della medaglia ¨¨ il problema ricorrente da mesi: la difesa. Anche qui, dato eloquente. Mike Maignan ¨¨ il portiere con pi¨´ interventi effettuati in Champions League, 27. Numero rapportato ai 7 gol subiti dal francese in cinque partite (contro il Liverpool uno lĄŻha subito Torriani). Per dare lĄŻidea, Dominik Takac, portiere del Bratislava che ha raccolto dalla propria porta ben 18 palloni, ¨¨ secondo con 26 parate. Ma non ¨¨ finita qui. Se la ricerca la si estende alla squadra, il Milan ¨¨ 36Ąă, ultimissimo, per palle recuperate (144) e falli commessi (41). E anche penultimo per tackle vinti (17). Numeri che stonano per la sedicesima posizione che occupa in classifica. Specie dopo aver affrontato due colossi come Real e Liverpool. Come se mancasse quella cattiveria agonistica che, con i ritmi della Champions, fa tutta la differenza del mondo. LĄŻunico che si salva in questo ¨¨ Emerson Royal, il pi¨´ falloso tra i rossoneri ma anche quello che recupera pi¨´ palloni. Insomma, a partire dalla Stella Rossa il trend dovr¨¤ essere invertito. In tre partite il Milan si gioca lĄŻaccesso alla top-8: blindare la difesa e avere la faccia dura saranno due prerogative fondamentali al fine di raggiungere lĄŻobiettivo.
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