Nuovo stadio con l'Inter, investimento sui giovani, sviluppo del marchio. E soprattutto orgoglio e appartenenza. Ecco il piano dell'a.d. rossonero voluto da Elliott: ha un progetto che far¨¤ bene al nostro calcio
Ivan Gazidis, Getty
Dalle parti di San Siro ¨¨ sbarcato un marziano destinato a cambiare il destino del Milan: Ivan - si pronuncia “Aivan” - Gazidis. Il fondo Elliott lo ha convinto ad abbandonare Londra e il suo Arsenal per gettarsi nella nuova avventura. Per il Diavolo, Gazidis ha in mente un progetto sportivo, economico e organizzativo. Un club capace di sostenersi con l’autofinanziamento, ricco di giovani talenti e di altrettanti giovani appassionati, con uno stadio di propriet¨¤ in condivisione con i cugini dell’Inter: un impianto stellare e all’avanguardia da far invidia all’Emirates. Non si sogna di mettere in discussione Leonardo, Gattuso e soprattutto Maldini che vede come la perfetta incarnazione dell’eroe rossonero, della storia e dei valori da cui il Diavolo deve partire per riconquistarsi il posto che gli spetta in paradiso.
progetto gazidis —
L'importante - nel progetto Gazidis - ¨¨ il metodo. Declinato in quattro semplici parole d’ordine:
1) Football First: non c’¨¨ altra stella polare che il calcio e i risultati sportivi
2) Stadio di propriet¨¤: in coabitazione con i nerazzurri perch¨¦ il peso dell’investimento ¨¨ ripartito tra le due societ¨¤ e aumenta il ritorno per gli sponsor
3) Crescita internazionale sul piano commerciale e dei servizi sfruttando appieno la notoriet¨¤ del brand Milan in tutto il mondo
4) Attenzione massima ai rapporti con l’ecosistema calcio...
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