Pioli all’Universit¨¤: "Ho rinnovato col Milan perch¨¦ si pu¨° fare ancora meglio"
L’emozione ¨¨ palpabile, Stefano Pioli lo ammette prima ancora di prestarsi alla curiosit¨¤ dei presenti: poco pi¨´ di 350 persone, perlopi¨´ studenti della facolt¨¤ di Scienze Motorie all’Universit¨¤ di Milano e qualche socio dell’Assoallenatori. L’intervento dell’allenatore del Milan conclude il convegno "Performance e infortuni: dal campo ai dati - e di nuovo al campo", che fa parte del ciclo di incontri “All Around Soccer” promossi dall’Aiac. “? un onore essere qui, da giovane non ho meritato di frequentare l’universit¨¤, per questo sono felicissimo di rispondere a tutte le domande degli studenti” ha detto il tecnico, prima di scambiarsi degli omaggi con il Rettore: una cravatta dell’UniMi e una maglia di Ibrahimovic. Tante le domande sulle metodologie, sull’incidenza dei dati e sugli aspetti relazionali con i calciatori. Ma ¨¨ stata anche un’occasione per affrontare alcuni temi maggiormente legati all’attualit¨¤. “L’obiettivo ¨¨ continuare a crescere in Italia e in Europa, perch¨¦ siamo il Milan e abbiamo grande motivazione. Dopo la vittoria dello scudetto, la voglia di far bene ¨¨ aumentata. Vincere ¨¨ stato bello e ora sappiamo cosa serve, sono sicuro che abbiamo ancora margini di crescita. Se ho rinnovato ¨¨ perch¨¦ intravedo un percorso futuro migliore, salendo di livello non solo sui risultati ma anche su gioco e mentalit¨¤. Ho la fortuna di allenare un gruppo molto disponibile” ha spiegato Pioli.
Infortunati
¡ªParlando della gestione del recupero degli infortunati, ha fornito anche qualche aggiornamento sulle condizioni di Ibrahimovic: “Quando si parla di campioni, lo si ¨¨ in tutto e quindi anche nella gestione del proprio fisico. Zlatan ha avuto un infortunio cos¨¬ grave che sa di dover lavorare molto, non siamo ancora vicini al rientro. Ma come ogni infortunato sar¨¤ seguito e tutelato, sappiamo quanto ¨¨ importante la fiducia in un momento cos¨¬”. Il presente vede i Mondiali alle porte, e ancora una volta non ci sar¨¤ l’Italia. “Non c’¨¨ una sola causa per l’esclusione. ? un grandissimo dispiacere non esserci di nuovo ma non ¨¨ colpa della Serie A. Le squadre italiane stanno tornando ad un livello importante, purtroppo non abbiamo vinto le gare che avremmo dovuto vincere” ha proseguito. Il torneo in Qatar costringer¨¤ il campionato ad un’insolita sosta lunga invernale: “Non sar¨¤ semplice gestire questo periodo, avremo pochi giocatori quindi lavoreremo molto in modo individuale, in base anche a quando ritorner¨¤ chi ¨¨ partito. Qualcun altro giocher¨¤ le amichevoli con le nazionali. In ogni caso ci saranno anche dei lavori da svolgere a casa per chi non si muover¨¤. Ci sar¨¤ modo per farci trovare pronti al rientro a gennaio, dove giocheremo ogni tre giorni e ci sar¨¤ la Supercoppa Italiana. ? importante avere ancora tante ambizioni e tanti obiettivi, ¨¨ importante far bene domenica”.
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Astori
¡ªPioli ha anche raccontato quanto ¨¨ stato segnato dalla prematura scomparsa di Davide Astori, quando era alla guida della Fiorentina: “? stata un’esperienza che ci ha toccato, mi ha migliorato come allenatore, mi ha fatto aprire di pi¨´. Era necessario star vicino ai giocatori davanti a una simile tragedia, ne ho sentito il bisogno. Li ho conosciuti meglio e apprezzati pi¨´ di prima, dopotutto il lavoro dell’allenatore ¨¨ fatto di condivisione e non si deve fermare al campo”. Infine, un messaggio ai giovani. “Il Milan mi ha insegnato a credere nella propria qualit¨¤ e quelle dei giocatori, anche quando c’¨¨ tanta negativit¨¤. Seguite la vostra passione, ¨¨ l’entusiasmo a fare la differenza tra le cose fatte bene e quelle fatte benissimo” ha concluso.
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