Le due papere sul secondo e terzo gol juventino azzerano la grande prestazione che stava facendo fino a quel momento il diciannovenne numero uno rossonero
Gianluigi Donnarumma. Afp
E dire che fino a quel punto aveva parato non bene, di pi¨´. Gianluigi Donnarumma stava tenendo a galla il Milan che vacillava gi¨¤ sotto le sferzate dell'impetuoso Dybala. Poi, il buio. Assoluto. Due papere che nemmeno all'oratorio. Il tiro di Douglas Costa da fuori area ¨¨ facile facile, lui se lo butta dentro da solo. ? il gol che manda k.o. i rossoneri, per¨° ci sarebbe ancora tempo per rimontare. E invece altro angolo, un incubo i tiri dalla bandierina per la squadra di Gattuso all'Olimpico, e Donnarumma si ritrova con la palla facile facile sul petto.
Coppa Italia, la sfida ? sugli spalti!
il crollo —
Troppo facile, lui va molle coi guanti e la palla gli scivola a terra, proprio sui piedi di Benatia, che lo castiga ancora una volta. Il Milan tramonta, altro che finale Mondiale (come aveva sperato alla vigilia Gattuso), e in un colpo solo, anzi in 3 minuti (quelli che intercorrono tra le reti del brasiliano e la seconda del marocchino), crolla forse anche il sogno del club di vendere il suo bimbo d'oro al Psg per 70 milioni di euro. Ma per queste valutazioni ¨¨ presto, non sar¨¤ una partita a incidere sul cartellino di un giocatore, anche se un paio di domande qualcuno magari se le sta facendo...
Gasport
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