I discorsi di Ibra e Cardinale, Leao che canta e...: Milan, quello che non sapete della notte a Madrid

Zlatan ha parlato in spogliatoio: "Questo è il Milan". La squadra ha cenato insieme in albergo, poi il ritrovo (presto) per la partenza questa mattina. E Florenzi scherzando ha chiesto un iPad per rivedere la partita

“A Madrid nessuno va a letto prima di avere ucciso la notte”, diceva Hemingway e il Milan, giudizioso, ha eseguito. Ha messo una bandiera rossonera al centro del Bernabeu e a Madrid si è goduto la notte più bella. Per la chiusura dell’aeroporto, la squadra non è tornata subito in Italia… ed è stato perfetto così. C’è stato il tempo per la festa in spogliatoio, poi per una cena in albergo tutti insieme. Abbracci, celebrazioni, discorsi. Un discorso soprattutto. Zlatan Ibrahimovic in spogliatoio ha preso la parola e ha mandato un messaggio chiaro, riassumibile in una frase: “Questo è il Milan”. Così ha detto Ibra, parola più parola meno, e questo hanno pensato i tifosi, che hanno sete di notti così: il Milan è la squadra che si esalta nelle grandi serate. Il 5 novembre è in linea con la storia del club.

scene dallo spogliatoio

Le scene dallo spogliatoio sono le più belle. Gerry Cardinale è sceso per fare i complimenti alla squadra… e mai sono stati così meritati. L'Ansa ha riportato altri concetti del suo discorso: Cardinale ha?apprezzato che la squadra sia rimasta unita, sottolineando che la proprietà e il management sono sempre al loro fianco per supportarli. E ha detto che avrebbe portato negli Stati Uniti la soddisfazione di avere visto il Milan manifestare al Bernabeu tutto il suo potenziale. Rafa Leao, invece, quando ha visto entrare Mike Maignan con il trofeo Uefa di migliore in campo, ha fatto partire un coro “MVP MVP”. Rafa, sinceramente anche tu e Tijjani Reijnders avreste meritato, ma questo è un altro discorso. E ancora, come da video pubblicato dal Milan su Tik Tok, altre immagini: Fonseca ha dato il cinque a Theo, Ibra ha battuto il petto al solito Mike, Fofana ha fatto il giro per abbracciare tutti, Chukwueze si è scatenato. E Reijnders, elegante come è Reijnders, ha sorriso alla telecamera.

florenzi e l'ipad

Altre scene, beh, non si possono vedere. Alessandro Florenzi, che di questa squadra è l’anima più divertente, nella notte ha chiesto alla società un premio partita: “Regalateci un iPad per rivederla!”. E’ una battuta, chiaro, scherzava ma rende l’idea: la squadra ha capito subito che questo è un “instant classic”, come si dice negli Stati Uniti, una partita che al fischio finale è già nella storia. Sarà ricordata. La sfida, allora, per la società e soprattutto per Fonseca, è tenere alta l’attenzione su Cagliari. Il Milan sabato pomeriggio gioca in Sardegna, contro una squadra che si difende volentieri, lotta e ha molto meno talento: il contrario del Real. Per questo Fonseca, a un giornalista che gli diceva “se Leao migliora ancora, il Milan può vincere la Champions”, ha risposto parlando di Cagliari. Per questo Ibra ha citato Cagliari nel discorso alla squadra. I giocatori lo sanno: se fanno una gran partita anche sabato, il Milan è una cosa seria.