Lo screzio con Gattuso, cui ha fatto seguito il mancato ingresso in campo durante la sfida con il Bologna, non ¨¨ l’unico episodio controverso della carriera di Ti¨¦mou¨¦ Bakayoko. Di certo non il miglior biglietto da visita per chi si sta giocando, tra le altre cose, la permanenza in rossonero dopo che in estate il Chelsea ha prestato il giocatore al Milan per 5 milioni, con la possibilit¨¤ di acquistarlo definitivamente pagandone 35. Allo stato attuale le possibilit¨¤ sono praticamente vicine allo zero anche perch¨¦ qualche giorno fa aveva fatto discutere l’ora di ritardo con cui l’ex Monaco si ¨¨ presentato all’allenamento.
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Milan, Bakayoko: quanti colpi di testa, ¨¨ una carriera al limite
Non solo lo screzio con Gattuso e il caso della maglia di Acerbi. All’esordio con il Monaco dur¨° appena mezz’ora. Tra gli episodi stravaganti i “capelli blues” e una Porsche rosa e nera
QUESTIONE DI MAGLIA
¡ªIl precedente pi¨´ recente risale a Milan-Lazio di Serie A, del 13 aprile scorso, quando nell’immediato dopo gara Bakayoko, accompagnato da Kessie, and¨° a festeggiare la vittoria sotto la curva rossonera portando “in trionfo” la maglia numero 33 di Acerbi, capitano della Lazio, di Acerbi, il capitano capitolino. Il tutto per degli screzi social nati nella settimana della partita. Un gesto diventato virale in poco tempo e commentato in modo stizzito dallo stesso Acerbi: “Sono dispiaciuto perch¨¦ ho scambiato la maglia per mettere fine alla questione, fomentare odio non ¨¨ sport ma un segno di debolezza”.
DEBUTTO INDIGESTO
¡ªContro il Bologna Rino Gattuso, prima di lasciarlo in panchina, ha indicato la testa, segno di non averlo visto pronto per l’ingresso in campo. Questione di concentrazione e cattiveria. Sembra un caso simile a quello dell’esordio con il Monaco nell’agosto 2014: Jardim lo schier¨° titolare contro il Lorient alla prima di Ligue 1, ma lo tir¨° fuori dal campo dopo appena 32’ per via di una brutta prestazione. I monegaschi andarono in svantaggio in avvio di partita e il centrocampista fu sostituito da Germain dopo appena mezz’ora di gioco.
PANTERA ROSA
¡ªIl passaggio dal Rennes al Monaco, nell’estate 2014, ha rappresentato il periodo pi¨´ turbolento per Bakayoko, che nel corso degli anni ha limato alcuni atteggiamenti, senza perdere per¨° il suo essere eccentrico. Quando militava con i monegaschi, oltre a far tardi agli allenamenti, sal¨¬ alla ribalta delle cronache per due acquisti “di poco conto”: una Porsche rosa e nera e una enorme villa con piscina.
UN BLU CHELSEA
¡ªStravagante anche la promessa che fece ai tifosi del Chelsea, quando i Blues lo acquistarono dal Monaco per 40 milioni di euro. Non le solite frasi di circostanza, non un “patto” con la piazza qualsiasi: “Al primo gol con il Chelsea mi tinger¨° i capelli di blu”. Detto, fatto. Premier League 2017/2018, Bakayoko impiega 8 giornate per trovare la via della rete, sblocca la sfida in casa del Crystal Palace, ma il Chelsea viene ribaltato e perde 2-1. Dalla promessa non si scappa e il giorno dopo il giovane francese si presenta agli allenamenti con i capelli blu, con tanto di post sui social. Pane per le affamate bocche dei tabloid.
Gasport
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