Contro l'Inter, il tecnico portoghese dovrebbe proporre una formazione molto simile a quella che ha battuto la Juve. Rafa pronto ma dovrebbe entrare a gara in corso
Il Milan anti-Inter somiglier¨¤ al Milan anti-Juve. Non una squadra gemella ma con diversi punti di contatto. Subito il tema pi¨´ importante per i tifosi: Rafa Leao. Il 10 si ¨¨ allenato con la squadra per la prima volta, dall¡¯inizio alla fine. S¨¬, pu¨° giocare, anche se i piani per lui prevedono?panchina e ingresso nel secondo tempo. Non ha sicuramente 90 minuti, pi¨´ probabile ne giochi 20 se utile alla causa. Poi la novit¨¤ pi¨´ interessante: Alex Jimenez potrebbe giocare a destra e non a sinistra. In fondo, ¨¨ quella la sua posizione pi¨´ naturale.
LA FORMAZIONE
¡ª ?Il Milan confermer¨¤ la linea difensiva: Emerson Royal, Tomori, Thiaw, Theo. In mezzo al campo, con Fofana e Reijnders che non si toccano, Musah dovrebbe rubare il posto a Bennacer. In semifinale il suo ingresso dalla panchina ¨¨ stato decisivo. Tra i due, comunque, bella sfida per una maglia. Jimenez, uscito in semifinale per un problema fisico, febbricitante, si ¨¨ allenato con la squadra e ci pu¨° essere. Giocasse davvero a destra, sarebbe prezioso anche per guardare da vicino Dimarco, che sulla fascia ¨¨ pericoloso sempre e comunque, per tutti. Il Milan cos¨¬ somiglierebbe a un 4-2-3-1 con Reijnders trequartista.
IL 9 ¨¨ MORATA
¡ª ?E in attacco? Beh, in attacco Alvaro Morata non si discute. ? uomo di finali, sa come si gioca quando la palla scotta e ha movimenti e letture da giocatore di prima fascia. Pu¨° mandare in porta tutti, come ha fatto ¨C va bene, rocambolescamente¡ - con Musah in semifinale. E Abraham, pronto peri il secondo tempo. Non ¨¨ il piano partita del campionato, quando il Milan ha battuto l¡¯Inter, ma qui tutto cambia: siamo a Riad e non a San Siro, a gennaio e non a settembre, c'¨¨ Concei?ao e non Fonseca. Le certezze cambiano in fretta.
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