Il rilancio del turco passa ancora dall'allenatore, che tra gennaio e maggio scorsi lo ha recuper¨° facendone una pedina fondamentale nel suo impianto di gioco
I primi segnali di risveglio dal letargo sono arrivati all'Olimpico con la Lazio e poi in Europa, con quel destro al Dudelange che ha interrotto il digiuno di gol stagionali. I 50mila di San Siro che domenica contro il Parma cercavano conferme, per¨°, sono rimasti delusi: Hakan Calhanoglu si ¨¨ assopito di nuovo. Il cross da cui ¨¨ nato il rigore del 2-1 ¨¨ partito dal suo piede, vero, ma per il resto Hakan ha prodotto poco altro, e l'autunno grigio del turco prosegue senza squilli. Oggi come un anno fa, allora, la missione di Gattuso ¨¨ sempre la stessa: rigenerare Calha per aumentare il tasso di fantasia e di pericolosit¨¤ del suo Milan.
gol e vetrina —
Uno dei successi pi¨´ tangibili e immediati del tecnico calabrese nei primi sei mesi sulla panchina rossonera era stata proprio la capacit¨¤ di rilanciare chi, tra i nuovi arrivati, si era perso per strada, da Bonucci a Biglia e Kessie fino allo stesso Calhanoglu, sbocciato a fine anno in casa della Fiorentina e diventato in pochissimo tempo uno dei titolarissimi di Rino. Con Gattuso alla guida (e un ruolo in campo ben definito, sul lato sinistro del tridente), l'ex Leverkusen ha segnato 6 degli 8 gol del 2017-18, guadagnandosi un posto nel cuore dei tifosi e pi¨´ di una riga sui taccuini dei dirigenti sportivi europei, specialmente in Bundesliga: Lipsia, Schalke ed Eintracht lo avevano messo nel mirino ma in via Aldo Rossi non hanno mai preso in considerazione l'ipotesi di una cessione, anche dopo il passaggio dalla propriet¨¤ cinese a quella targata Elliott.
cambio di passo —
Quella che doveva essere la stagione della consacrazione, per¨°, si ¨¨ aperta con troppi alti e bassi: sul rendimento altalenante di Calha hanno certamente inciso i problemi familiari del ragazzo e gli acciacchi fisici (una botta la piede lo ha tormentato nei mesi scorsi), cos¨¬ come l'ansia di dover tornare al gol a tutti i costi: "Deve stare tranquillo ed evitare di demoralizzarsi dopo un errore, con quel tiro pu¨° buttare gi¨´ le porte", ha ripetuto spesso Gattuso, non a caso. La chiave per la rinascita, ha spiegato l'allenatore, deve passare "dalla continuit¨¤ di prestazioni", aspetto sul quale il 10 rossonero dovr¨¤ lavorare duro per ritrovare al pi¨´ presto la brillantezza e la fiducia perdute. Lo richiede l'emergenza attuale (senza Biglia e Bonaventura il tasso di qualit¨¤ a centrocampo si ¨¨ ridotto), lo suggerisce il mercato: tra una decina di giorni, a Milanello sbarcher¨¤ quel Paquet¨¤ che ama muoversi sulle zolle di Hakan...
Marco Fallisi
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