Pioli e un Milan da inventare: con la Juve tocca a Leao e Paquet¨¤
Un Milan diverso. Alla scrivania – dove il terremoto societario scatenatosi dopo le interviste alla Gazzetta dell'a.d. Gazidis e del Cfo Boban porter¨¤ all'addio del dirigente croato e a quello (probabile) del d.t. Maldini – ma anche sul campo, quantomeno domani sera. Le squalifiche di Ibrahimovic, Theo Hernandez e Castillejo costringeranno infatti Stefano Pioli a presentare un Milan profondamente rinnovato nei suoi uomini chiave: per inseguire il colpo in casa della Juve che varrebbe il pass per la finale di Coppa Italia si affider¨¤ a chi finora ha giocato meno. Ovvero Rafael Leao e Paquet¨¤, esclusi eccellenti degli ultimi tempi.
Occasione
¡ªQuello che non dovrebbe cambiare ¨¨ il sistema di gioco: anche senza Ibra, Pioli andr¨¤ avanti con il 4-2-3-1 che esalta Rebic e valorizza tanti compagni, da Bennacer a Calhanoglu. A sostituire Zlatan ci sar¨¤ Leao, "delfino" dello svedese finito stabilmente in panchina dopo l'esplosione di Rebic: il portoghese non gioca titolare da un mese e non segna dal successo di Cagliari dell'11 gennaio. Se Leao ¨¨ sicuro del posto (anche perch¨¦ in rosa non ci sono altri attaccanti in grado da giocare da prima punta), pi¨´ fluido quello che pu¨° succedere alle sue spalle. Pioli deve scegliere uno tra Paquet¨¤ e Bonaventura per rimpiazzare Castillejo sulla destra, con Rebic e Calha a completare il trio di trequartisti. Se a vincere il ballottaggio sar¨¤ il brasiliano – che giocherebbe per la prima volta in quella posizione –, sarebbe una nuova occasione da sfruttare a tutti i costi e riguadagnare posizioni nelle gerarchie dopo la chance sciupata nella gara da titolare contro il Torino.
Calabria a sinistra
¡ªIn difesa dovrebbe essere Calabria, favorito su Laxalt, a sostituire Hernandez, anche se a prescindere dalle scelte finali di Pioli il Milan perder¨¤ tantissimo in fase di spinta. Tra i pali si va verso il rientro di Donnarumma, che ha smaltito la distorsione alla caviglia e riprender¨¤ il suo posto dopo aver lasciato spazio a Begovic durante la partita con la Fiorentina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA