Il tecnico rossonero dopo il successo contro il Parma: "Gruppo intelligente, che sorpresa vedere Abate in quella posizione. Mercato? Servir¨¤ una squadra equilibrata"
Gennaro Gattuso nella sfida con il Parma. AFP
Una vittoria che arriva in un momento delicatissimo per il Milan di Gattuso: nonostante la squalifica di Higuain e una squadra incerottata a causa dei diversi infortuni, il tecnico rossonero pu¨° festeggiare il quarto posto. Una vittoria difficile che vale tanto, sia dal punto di vista tecnico, sia per il morale, data la caratura dell'avversario: "Non ¨¨ un caso che il Parma si trovi in quella posizione - ha detto Gattuso -, ¨¨ una squadra fastidiosa, se gli dai campo ti creano problemi. Abbiamo fatto una buona partita, forse nel primo tempo abbiamo esagerato con i cross, ma la squadra ha fatto quello che doveva, secondo me una grandissima partita".
i singoli —
Ancora decisivo Patrick Cutrone. Il gioiellino rossonero non ha fatto rimpiangere l'assenza dello squalificato Higuain: "Vive per il gol, ha il veleno addosso, sono contento per lui - ha raccontato il tecnico rossonero -, sfatiamo anche il tab¨´ che non riesce ad incidere dall'inizio. Deve continuare, ha grandi margini di miglioramento". Ma Cutrone non ¨¨ l'unico a prendersi i meriti della vittoria, nonostante il gol: "Vedere un Abate cos¨¬ in quel ruolo (ha giocato centrale in difesa, ndr) ¨¨ sorprendente - ha spiegato Gattuso -. Bisogna essere fortunati a trovare ragazzi intelligenti, qualsiasi cosa gli andiamo a proporre sono sempre pronti. Il segreto di questa squadra ¨¨ questo, sono contento delle prestazioni di chi gioca fuori ruolo".
tridente futuro —
La testa ora ¨¨ al futuro, il Milan ora ha un calendario in discesa e, se tutto dovesse andare liscio, si potrebbe arrivare a gennaio in tranquillit¨¤, in attesa dei rinforzi. I tifosi sognano un tridente Ibra-Higuain-Cutrone: "C'¨¨ anche Paquet¨¤, dove lo mettiamo? - ha scherzato l'allenatore del Milan - Mancano ancora sei partite alla fine del 2018, mi piace giocare con i calciatori offensivi, ma ci vuole equilibrio. In questo momento concentriamoci sulle partite, poi penseremo a chi arriver¨¤ sul mercato e come sfruttare al massimo le caratteristiche dei giocatori". Infine, una battuta sui cambi dopo la contestazione e il chiarimento con Matteo Salvini cha lo aveva punzecchiato dopo la sfida con la Lazio: "Va bene cos¨¬, il bello dell'Italia ¨¨ questo - ha detto Gattuso -, ci sono 60 milioni di allenatori e va bene cos¨¬. Dopo un po' ci sta che l'allenatore perde le staffe e si fa scappare qualche parola in pi¨´".
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