Pioli vede già il duello: "Noi e l'Inter vogliamo la seconda stella. E Jovic ha talento"

Così l'allenatore rossonero dopo la vittoria all'Olimpico: "Leao può segnare diversi gol. Anche in 10 abbiamo controllato bene la partita"

Pioli se la ride soddisfatto: "Gara importante, risultato altrettanto importante. Anche in 10 abbiamo controllato bene la partita. Volevamo iniziare nel migliore dei modi". E infatti il Milan è primo da solo con 9 punti, in attesa dell'Inter e dei campioni d'Italia del Napoli. "L'anno scorso all'Olimpico abbiamo pareggiato, ma non ci ho pensato. Non possiamo pensare tutta la stagione a ciò che abbiamo fatto l'anno scorso. Mi è piaciuto come abbiamo iniziato, soprattutto nel primo tempo, perché abbiamo creato 3-4 palle gol importanti senza subire situazioni pericolose".

calabria

Pioli ha parlato così della nuova posizione di Calabria, ormai un mediano aggiunto: "Vogliamo costruire con Maignan più altri 5 giocatori. Poi che sia 4+1, 3+2 o 2+3 è uguale. Ormai i ragazzi sanno leggere gli spazi e sanno come escono gli avversari. Oggi Calabria è andato a centrocampo, più interno, e abbiamo lasciato più possibilità a Theo di leggere gli spazi. Volevamo tre vittorie in tre partite e ci siamo riusciti".

Leao

Capitolo Leao. Rovesciata da giù il cappello: "Spero possa fare tanti gol. Deve continuare a muoversi come si è mosso stasera, è stato un punto di riferimento per la nostra fase offensiva. Ogni tanto si dimentica di andare in area, ma stavolta si è fatto trovare pronto. Deve continuare così. E' un ragazzo sereno, motivato e felice. La sua crescita mentale è stata ed è evidente, davvero".

jovic

Dopo aver inseguito Taremi, il Milan ha preso Luka Jovic dalla Fiorentina. Il vice Giroud che mancava alla rosa: "E' un giocatore di talento e qualità - ha detto Pioli? - era nella lista delle punte che stavamo cercando. I giocatori così e con la motivazione giusta possono sempre far comodo. Abbiamo preso un altro centravanti perché giocheremo tante partite e vogliamo essere ambiziosi. L’anno scorso avevamo Giroud, Ibra, Origi e Rebic. Quest’anno ne abbiamo uno in meno, quindi pensiamo di essere coperti in tutti i ruoli". Al rientro dopo la sosta ci sarà il derby: "Sarà un esame difficile. Il derby arriva molto presto, c’è grande rivalità e ambizione. Tutte e due vogliamo vincere la seconda stella, sarà un’occasione per misurarci e scontrarci e cercare di fare bene".