?All'Olimpico
Il Milan non si ferma: 2-1 a Roma e primo posto da solo. Magia di Leao, debutta Lukaku
Il Milan fa bottino pieno, la Roma resta ancora a bocca asciutta. Con Giroud e Leao che firmano la terza vittoria rossonera e la prima di Lukaku che non basta per rimettere il sorriso a Mourinho. Che la partita di fatto se la va a giocare solo nellĄŻultima mezzora, quando lĄŻespulsione di Tomori cambia del tutto le carte in tavola. Fino a quel momento, infatti, non cĄŻera stata partita, con il Milan assai pi¨´ bravo della Roma in tutte le situazioni di gioco. Il gol finale di Spinazzola, poi, ha provato a ridare fiato alle speranze giallorosse, ma vanamente.
dominio rossonero
ĄŞ ?Gi¨¤ senza Dybala, Mou deve rinunciare anche a Pellegrini, almeno inizialmente, out per un affaticamento muscolare. Lukaku invece cĄŻ¨¨ e va in panchina, anche per eccitare lĄŻambiente. DallĄŻaltra parte, invece, Pioli conferma la squadra che ha iniziato facendo faville, tra Bologna e Torino. Ne nasce una partita gestita completamente dal Milan, che ha anche il vantaggio di passare subito con un rigore di Giroud (fallo netto di Rui Patricio sulla percussione di Loftus-Cheek). Mou applaude la terna arbitrale in modo polemico, Pioli lo zittisce con il dito e lui replica a gesti. Il fatto ¨¨ che sulle fasce cĄŻ¨¨ un mismatch a tratti imbarazzante, con Celik che ha il mal di testa a forza di rincorrere Leao ed Hernandez e Zalewski che fatica spesso e volentieri su Pulisic. Anche perch¨Ś la mossa di Pioli ¨¨ quella di accentrare Calabria quasi da mediano aggiunto e di alzare il pi¨´ possibile proprio Loftus-Cheeek, in modo di liberare la fascia per gli uno contro uno di Pulisic sullo stesso Zalewski. Mourinho, invece, ha predisposto un centrocampo pi¨´ compatto con Paredes e Cristante, anche perch¨Ś il baricentro ¨¨ basso ed i metri da coprire per lĄŻargentino sono meno che a Verona. Dopo 29ĄŻ, per¨°, il portoghese perde anche Aouar per un problema muscolare (dentro Pellegrini) e allora ne viene fuori una Roma mai aggressiva e mai propositiva, che tira per la prima volta in porta al 47ĄŻ (El Shaarawy fuori dal limite) e che chiude il primo tempo con il 30% di possesso palla e una sequenza di 9 tiri a uno per il Milan. Che la palla gol per raddoppiare ce lĄŻaveva anche avuta, con Rui Patricio stavolta prodigioso su Pulisic da due passi. La squadra di Pioli palleggia bene e quando riesce va anche dentro, con Tomori e Thiaw dietro che lasciano le briciole a Belotti ed El Shaarawy.
fiato giallorosso
ĄŞ ?Neanche il tempo di ripartire che il Milan ¨¨ sul 2-0: cross di Calabria e magia di Leao in acrobazia, complice anche la marcatura (eufemismo) imbarazzante di Celik. Poi Loftus-Cheek sfiora anche il 3-0, la Roma cerca una reazione di rabbia e dopo un poĄŻ (16ĄŻ) prova anche a dare una svolta alla partita, con il rosso (doppia ammonizione) di Tomori per fallo su Belotti. Va dentro Kalulu prima e Pobega poi, Mou risponde con Lukaku, Bove e Spinazzola. A dare equilibrio al Milan allora tocca a Pulisic, che si divide tra il ruolo di mezzala e di esterno alto finch¨Ś ne ha per aiutare e dividersi nel doppio compito. Cos¨Ź ci prova prima El Shaarawy (parato), poi Lukaku (alto di poco) e infine Spinazzola (ancora alto), senza trovare mai il gol per¨°. Pure perch¨Ś nel frattempo Pioli ha messo dentro energia fresca con Okafor e Chukwueze, anche se lĄŻinferiorit¨¤ numerica si sente eccome. La reazione della Roma ¨¨ per¨° pi¨´ rabbiosa che ragionata e di rabbia arriva anche il gol di Spinazzola, in pieno recupero, con deviazione decisiva di Kalulu. LĄŻultima speranza ¨¨ un tiro di Zalewski deviato in angolo. Poi ¨¨ festa rossonera.
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