L'argentino ha convinto Inzaghi: dopo i subentri da protagonista, con la Spal ¨¨ in arrivo la chance dal primo minuto. Intanto Luis Alberto si allena coi compagni
Joaquin Correa, 24 anni, festeggia il gol contro il Parma. Ansa
Correa mette la freccia. Fin qui l’attaccante argentino ¨¨ stato utilizzato quasi sempre part time da Inzaghi. Appena due le partite giocate da titolare, una in campionato (a Udine) e una in Europa League (a Francoforte). Ma nelle ultime due gare di campionato Correa, entrando dalla panchina, ¨¨ risultato in entrambe il migliore tra i biancocelesti. E’ accaduto a Parma, dove la Lazio ha vinto e lui ha realizzato il secondo gol in biancoceleste (il primo lo aveva segnato a Udine) ed ¨¨ successo pure nella amara partita di luned¨¬ scorso contro l’Inter, nella quale l’ex Siviglia ¨¨ stato uno dei pochi a salvarsi.
chance da titolare —
A questo punto i tempi sono maturi perch¨¦ Correa sia di nuovo titolare e non per esigenze di turn over (come accaduto a Udine e Francoforte) ma per scelta tecnica. E’ quanto accadr¨¤ domenica prossima nel match che la Lazio affronter¨¤ all’Olimpico con la Spal. Per Correa sar¨¤ la prima dall’inizio nel suo nuovo stadio. E cercher¨¤ di sfruttare l’occasione anche per mettere a segno il primo gol davanti ai nuovi tifosi, visto che i due fin qui realizzati sono arrivati lontano dall’Olimpico.
Le condizioni degli infortunati —
Oggi intanto nuova seduta di allenamento a Formello, alla quale ha partecipato pure Luis Alberto che ieri era rimasto in palestra per sottoporsi a cure particolari. Si ¨¨ allenato regolarmente pure Durmisi che ¨¨ quindi da ritenersi recuperato a tutti gli effetti: il danese torner¨¤ a disposizione domenica contro la Spal. Assenti invece (e lo saranno entrambi per almeno un mese) i due centrocampisti Leiva e Badel¨¬, alle prese con i rispettivi guai muscolari (all’adduttore destro il brasiliano, ai flessori della coscia destra il croato).
Stefano Cieri
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