Strakosha nel nome del padre, inseguendo il modello Buffon: domani la partita numero 100 in A
Una storia gi¨¤ scritta, ma incredibilmente appassionante da vivere. Thomas Strakosha domani disputer¨¤ la sua centesima partita in Serie A. Tutte con la maglia della Lazio (sar¨¤ la gara numero 129 in biancoceleste comprese le coppe). Un percorso che il 24enne albanese aveva incredibilmente scritto nel destino: suo pap¨¤, Fotaq, affront¨° la Lazio nella Coppa delle Coppe 1998-99 (edizione poi vinta dai romani). Con il suo Panionios prese 7 gol fra andata e ritorno. Quella la squadra pi¨´ forte incontrata da Fotaq in carriera, quella la squadra nella quale, grazie all'intuizione di Tare, gioca ora suo figlio. Che fin dall'esordio, alla quinta giornata del campionato 2016-17, ha dimostrato di essere un portiere di valore. Un estremo difensore, nel vero senso del termine. Quel giorno (20 settembre 2016) venne gettato improvvisamente in campo a San Siro a causa di un problema fisico accusato da Marchetti nel riscaldamento, eppure Thomas gioc¨° senza paura e senza sfigurare. Cinque giorni dopo l'esordio all'Olimpico contro l'Empoli, ovviamente con pap¨¤ Fotaq in tribuna a guardarlo. Quella la prima di 29 partite di Serie A finite con la porta inviolata.
SICUREZZA
¡ªIn questi anni Thomas di partite importanti ne ha giocate tante. Pi¨´ sale la pressione, pi¨´ si esalta: non un caso che le sue prestazioni migliori siano quelle nei derby in Serie A o nelle finali di coppa (ha gi¨¤ conquistato due trofei con la Lazio pi¨´ la Coppa Italia vinta contro la Roma il 26 maggio 2013 ma da Primavera aggiunto alla panchina). Nonostante possa ancora migliorare nelle uscite si sta dimostrando negli anni come uno dei migliori portieri del campionato italiano. Oltre ad avere tempi di reazione bassissimi Thomas ¨¨ anche molto elastico. In pi¨´ di un'occasione (l'ultima volta mercoled¨¬ a San Siro con l'Inter) ¨¨ riuscito a respingere pi¨´ conclusioni, anche ravvicinate, nel giro di pochi secondi. Tiro-parata, tiro-parata. Pi¨´ che un gatto un vero muro.
MODELLO
¡ªIl suo idolo ¨¨ sempre stato Buffon, per questo forse davanti a lui non ha mai sfigurato. Il 14 ottobre 2017 ha perfino parato un rigore all'ultimo secondo a Dybala, permettendo alla Lazio di espugnare la casa bianconera dopo 15 anni di attesa. Pi¨´ che da Gigi per¨° Thomas prende consigli e ispirazione da un altro portiere: “Buffon ¨¨ il mio preferito. Ma come modello di vita scelgo pap¨¤”. ? giusto che sia cos¨¬. Con la speranza di poter festeggiare insieme domani, al termine della partita con il Genoa, le 100 presenze in Serie A. Possibilmente con 3 punti conquistati e mantenendo la porta inviolata. Sarebbe la giornata perfetta per celebrare il suo rapporto d'amore con la Lazio. Una storia, scritta nel suo destino, di cui Thomas ¨¨ appassionato protagonista.
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