Il tecnico carica i suoi per la sfida col Torino, su cui pesa l'assenza di Parolo: "Al suo posto potrei far giocare Murgia, Lulic o scalare Luis Alberto"
Quattro finali, senza fare calcoli. Simone Inzaghi si prepara alla sfida col Torino senza pensare a eventuali scivoloni di Inter e Roma nella corsa alla Champions League. La Lazio, infatti, fra le prime 4 ci vuole arrivare con le proprie forze: “Abbiamo il destino nelle nostre mani – ha spiegato il tecnico biancoceleste in conferenza –. Abbiamo un calendario complicato, per questo domani dobbiamo giocare come se fosse una finale. Loro hanno ottimi elementi, serve una grande Lazio. Troveremo una squadra organizzata, dobbiamo esserlo pi¨´ di loro. Le motivazioni da qui alla fine possono fare la differenza. Ce la metteremo tutta, sperando di avere motivazioni pi¨´ alte di Inter e Roma. Ma non vanno dimenticati gli avversari, che ovviamente non regalano nulla”. Testa quindi esclusivamente al Torino, un avversario forte, che gi¨¤ all'andata ¨¨ riuscito a imporsi sui biancocelesti: “Dobbiamo pensare solo a noi, dobbiamo avere voglia di vincere indipendentemente dai risultati degli altri. Guarder¨° Inter-Juve perch¨¦ sar¨¤ una grande partita, ma siamo concentrati su noi stessi”.
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In casa Lazio pesa l'assenza di Parolo. A centrocampo Inzaghi potrebbe fare affidamento su Murgia, suo sostituto naturale, oppure accentrare Lulic, senza escludere l'ipotesi Luis Alberto arretrato con Felipe Anderson sulla trequarti: “Marco, essendo un generoso, ha voluto giocare contro la Sampdoria pur non stando al 100%. Speriamo di recuperarlo per la prossima partita. Domani al suo posto potrei far giocare Murgia, Lulic o scalare Luis Alberto che potrebbe giocare insieme a Felipe Anderson. Ho varie alternative, decider¨° domani”. Recuperati completamente invece Radu e Lukaku: “Jordan si ¨¨ allenato bene, mi sta trasmettendo buone sensazioni. Radu sta bene e giocher¨¤ dall'inizio”. Indipendentemente da modulo e giocatori Inzaghi sa che per battere il Torino serve anche uno sforzo mentale: “Dobbiamo mantenere la lucidit¨¤, restare concentrati. Questa ¨¨ una qualit¨¤ che durante l'anno abbiamo sempre dimostrato di avere. I loro esterni hanno grande fisicit¨¤, dobbiamo stare attenti”. Infine una battuta sul Liverpool che mercoled¨¬, nel giorno della semifinale di ritorno con la Roma, e gioved¨¬ si allener¨¤ a Formello: “Per noi ¨¨ un onore ospitare il Liverpool. Ci hanno chiesto la cortesia dopo il sorteggio, speriamo di poter far loro la stessa richiesta per una nostra partita europea in futuro”. Per questi discorsi per¨° c'¨¨ ancora tempo. Prima la testa deve andare al Torino.
Elmar Bergonzini
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