Lazio, c'¨¨ un altro Cataldi. "Indossare la fascia? Responsabilit¨¤ stupenda"

Il ritorno in biancoceleste, il gol nel derby e l'identit¨¤ ritrovata: versatilit¨¤ a centrocampo e umilt¨¤. Il ruolo di capitano concesso da Radu, come 4 anni fa: "Ero ancora piccolo e c'erano tante cose che potevo e dovevo sbagliare, ora ¨¨ tutto diverso"

Nicola Berardino

C’¨¨ un nuovo Cataldi. Che gioca a testa alta e lotta su ogni pallone. Corre da interno, ma pu¨° muoversi anche in regia. ? il centrocampista rigenerato da otto mesi di gestione. Scattati dalla decisione del centrocampista romano di ripartire da zero con la Lazio per non perderla per sempre. Due anni fa, a gennaio, la decisione di andare via: per mettersi in gioco, per cercare pi¨´ spazio, per non aver intuito nel nuovo corso di Inzaghi la strada per se stesso. Prima col Genoa e poi col Benevento. Due esperienze senza creare nuove basi. Ma solo in apparenza. Dai momenti negativi si pu¨° ricominciare. Cos¨¬ a 24 anni Danilo Cataldi ¨¨ tornato alla casa madre. Un precampionato per mettersi in lista. Senza pretese e con tanta umilt¨¤. Un temperamento che ¨¨ sbocciato all’altezza di una dimensione inedita per ricoprire pi¨´ ruoli a centrocampo. Il terzo gol nel derby del 2 marzo ha esaltato la sua riscossa, gi¨¤ per¨° intravista quando in precedenza era stato chiamato in causa.

QUELLA FASCIA NEL DESTINO

L’altra domenica, ¨¨ subentrato nella ripresa a Leiva in regia quando la Lazio doveva governare una vittoria gi¨¤ confezionata, con 4 gol rifilati al Parma prima dell’intervallo. Cataldi da leader. E anche da capitano quando ¨¨ uscito Lulic, che ha girato la fascia di capitano a Radu nel giorno delle sue 343 gare in biancoceleste che significavano il quarto posto in assoluto fra i fedelissimi, ma il romeno ha smistati i gradi verso Cataldi. Ed ¨¨ sembrato di tornare indietro di quattro anni. Al 9 marzo 2015 quando in Lazio-Fiorentina capitan Mauri usc¨¬ e lasci¨° la fascia a Radu che per¨° la consegn¨° al ragazzino della squadra, quello appena arrivato al debutto in A dopo esser stato allevato a Formello. A Cataldi sembr¨° di sognare. Era gi¨¤ stato capitano di una Lazio, quella Primavera che aveva vinto lo scudetto. Ma avere quella fascia mentre la propria squadra all’Olimpico conquistava un 4-0 che dava il terzo posto era un ben altro. La promessa di un futuro scintillante pi¨´ vicino che mai. Poi il film si ¨¨ inceppato. Ma erano stagliati solo i tempi. Troppo in anticipo. Ora il nastro si ¨¨ riavvolto. "La fascia da capitano? Per me ¨¨ una responsabilit¨¤ molto bella, stupendo indossarla. La prima volta mi successe quattro anni fa, ero ancora piccolo e c'erano tante cose che potevo e dovevo sbagliare, ora ¨¨ tutto diverso. Quando l'ho indossata domenica ¨¨ stato stupendo", ha detto nei giorni scorsi al premio Anxur biancoceleste, organizzato dal Lazio Club Terracina. Ha il contratto in scadenza. La societ¨¤ di Lotito si sta muovendo per rinnovarlo. Il futuro di Danilo Cataldi sar¨¤ nel segno della Lazio. C’¨¨ una fascia da capitano nel suo destino biancoceleste.