In Champions la Lazio riscopre la sua versione migliore. E festeggia il ritorno dopo 13 anni nella massima competizione europea per club con una vittoria quanto mai bella e convincente contro il Borussia Dortmund. Il gol di Immobile al 6’ spiana la strada, il raddoppio sull’autorete del portiere Hitz scaturita da un colpo di testa di Luiz Felipe a met¨¤ primo tempo d¨¤ certezze, supportate da una prova attenta e volitiva, lontanissima da quella di sabato scorso nel tracollo contro la Sampdoria. La sofferenza nella ripresa ¨¨ alimentata gol di Haaland, replica a Immobile nel duello da Scarpa d’oro, ma poi viene superata dalla rete di Akpa Akpro. Il 3-1 finale premia una prestazione di alta qualit¨¤ da parte dei biancocelesti con prospettive incoraggianti pure verso il campionato.
all'olimpico
La Lazio e Immobile sono uno spettacolo: Borussia Dortmund travolto 3-1!
La squadra di Inzaghi domina e porta a casa i tre punti: centro di Ciro, autorete di Hitz e gol finale di Akpa Akpro
SBLOCCA IMMOBILE
¡ªInzaghi recupera Luiz Felipe (alla prima stagionale) e lo schiera al centro della difesa, smistando Acerbi sulla sinistra. Rispetto alla trasferta contro la Sampdoria, cambiano gli esterni: dal via, Marusic e Fares. In attacco, si rivede Immobile, l’ex di turno, dopo la squalifica in campionato. Favre, che ha gi¨¤ affrontato la Lazio di Inzaghi in Europa League con il Nizza, fa scudo all’emergenza in difesa con il recupero di Piszczek. Tra i pali Hitz avvicenda Burki. A centrocampo spazio al 17enne Bellingham. Lazio subito determinata. E al 6’ sblocca il risultato. Leiva aggancia un pallone sulla sinistra e smista per Correa, che innesca Immobile: controllo di destro e fiondata vincente di sinistro. Quinta rete in Champions per il bomber biancoceleste. La reazione dei tedeschi prova a concretizzarsi con il colpo di testa di Piszczek: Strakosha alza sopra la traversa. Lazio alla carica: al 15’ rasoiata di Immobile respinta da Hitz. Un minuto dopo Hummels argina il goleador di Inzaghi, presentatosi nuovamente al tiro. La formazione di Favre fatica a riorganizzarsi. Mentre la Lazio appare spigliata e convincente in fase di impostazione. Ma al 21’ i tedeschi si rendono pericolosi: si infila Guerreiro in area, Strakosha ribatte con la gamba. Due minuti Correa si fa ipnotizzare nel faccia a faccia con Hitz . Al 23’, la Lazio raddoppia: su corner di Luis Alberto, incornata di Luiz Felipe che va nel sacco con la deviazione decisiva del portiere del Borussia. La squadra di Favre rianima la manovra in fase offensiva: al 28’ Meunier calcia a lato da posizione favorevole. La formazione di Inzaghi punta sulle ripartenze. Hummels fa muro anche sull’incursione di Marusic al 39’. Hitz anticipa Immobile in uscita poco prima dell’intervallo.
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RISPONDE HAALAND
¡ªNel la ripresa il Borussia si presenta con Reyna al posto di Bellingham. Al 5’ Strakosha si oppone a una bordata di Haaland. Un minuto dopo deve fermarsi Luiz Felipe: entra Hoedt. Halland in avanscoperta: Acerbi sventa. Affondo a caccia del tris da parte di Correa, che tergiversa al tiro e viene neutralizzato dalla difesa tedesca. Ma la squadra di Favre fornisce segnali di crescita sul piano della manovra. Al 20’ esce Piszczek ed entra Brandt: Borussia con difesa a quattro per corazzare un’impostazione pi¨´ offensiva. Doppio cambio nella Lazio al 22’: Akpa Akpro e Muriqi rilevano Milinkovic e Correa. Guadagnano metri i tedeschi, mentre la Lazio ¨¨ in sofferenza. E al 26’, una botta di sinistro sotto la traversa di Haaland, ispirato da Reyna , porta al gol il Borussia . Insiste la squadra di Favre. Lazio chiusa nella propria met¨¤ campo. Al 31’ un lancio lungo di Luis Alberto aziona Immobile da assist man: il pallone al centro viene finalizzato da Akpa Akpro per il terzo gol. Favre innesta Reinier per Reus. Strakosha ¨¨ in guardia sul colpo di test di Haaland. Due sostituzioni nella Lazio, una dietro l’altra: Parolo per Luis Alberto e poi Caicedo per Immobile. Strakosha vigila su Sancho. I biancocelesti riversano energie e lucidit¨¤ nel finale. E timbrano il 3-1 finale che rid¨¤ il sorriso a Simone Inzaghi.
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