Inzaghi e la condanna alla B del fratello: "? stata partita vera, mi dispiace per Filippo"

"Mi dispiace per la mancata vittoria e per la retrocessione di mio fratello. Abbiamo fatto una grande partita, ma non siamo riusciti a segnare. Ho fatto i complimenti ai ragazzi". Parole del tecnico della Lazio Simone Inzaghi ai microfoni di Lazio Style Channel dopo lo 0-0 casalingo contro il Torino.

"Abbiamo disputato un'ottima prestazione e sviluppato buon gioco, con occasioni da gol e legni colpiti: ai miei giocatori non posso dire nulla. Questa sfida ¨¨ stato uno spot per il calcio, ¨¨ stata partita vera - ha proseguito - Le immagini sono chiare e non mi va di stare qui a parlarne: c'¨¨ rammarico, ripeto, per le motivazioni che avevamo. Nonostante le assenze, abbiamo fatto bene con tutti i calciatori in campo, sia chi ¨¨ partito dal primo minuto sia chi ¨¨ subentrato". In vista dell'ultima gara di campionato contro il Sassuolo: "Dovremo fare la conta, vogliamo chiudere il campionato al meglio: avremo tre squalificati, Radu ha accusato un problemino, abbiamo alcuni problemi. Ci arriveremo in emergenza, ma in questo periodo ci siamo abituati - conclude Inzaghi - Da allenatore, ho visto una grande reazione, una grande gara, in cui purtroppo ¨¨ accaduto di tutto. In questi ultimi match gli episodi non ci sono venuti a favore: chiudiamo la stagione con il record di vittorie casalinghe ed il quinto anno consecutivo in Europa. Andiamo avanti a testa alta, orgoglioso di ci¨° che abbiamo fatto". Una battuta anche sul futuro: "La prossima settimana ci siederemo con la societ¨¤ ad un tavolo e valuteremo. Col presidente ho un ottimo rapporto, c'¨¨ grande stima e ci confronteremo con grande serenit¨¤".