Luiz Felipe, operazione riscatto: “Voglio che sia la mia stagione migliore”
Una nuova avventura, la prima alla Lazio senza Inzaghi. Luiz Felipe si prepara alla nuova stagione sotto la guida di Maurizio Sarri. Spesso, troppo spesso, il brasiliano ¨¨ stato indisponibile per problemi fisici (muscolari o traumatici), al punto che nell’ultima stagione, pur essendo considerato titolare, ha totalizzato appena 14 presenze in Serie A (e, in quattro stagioni, non ¨¨ mai andato oltre le 26 partite). Proprio per questo ha rinunciato alle Olimpiadi con il Brasile per essere a disposizione di Sarri fin dal primo giorno di ritiro. Con il nuovo tecnico, infatti, la difesa dovr¨¤ imparare movimenti nuovi e Luiz Felipe non vuole perdere nemmeno un’indicazione. “Per cinque anni abbiamo giocato con la difesa a tre, cambiare non ¨¨ facile ma stiamo lavorando ogni giorno per riuscirci. Il movimento a 4 ¨¨ un po’ diverso, un po’ di fatica la sto facendo, ma ¨¨ normale. Col tempo per¨° arriveremo a quel che ci chiede il mister: ¨¨ uno dei migliori allenatori in Europa, pretende che anche in allenamento si dia sempre il massimo”.
futuro
¡ªIl contratto di Luiz Felipe ¨¨ in scadenza nel 2022, ma il brasiliano ha gi¨¤ trovato un accordo per il rinnovo fino al 2025, anche se manca l’ufficialit¨¤ (”Io potrei restare qui anche 10-15 anni”). Con Sarri, d’altronde, sar¨¤ un vero e proprio punto di riferimento anche per le sue abilit¨¤ in fase di impostazione. Per questo il suo recupero, dopo l’operazione a una caviglia, ¨¨ fondamentale: “Mi sento bene - ha assicurato il brasiliano -. In vacanza mi sono allenato e preparato, sono pronto. Mi ¨¨ dispiaciuto non andare alle Olimpiadi, ma ho preso questa decisione per stare bene. Non aveva senso giocare a Tokyo senza essere al 100%. Voglio fare la stagione migliore da quando sono qui”.
Al punto che, forse prendendo spunto dall’impresa dell’Italia agli Europei, Luiz Felipe ha grandi ambizioni: “Ho mandato un messaggio ad Acerbi e Immobile, ora si godranno le vacanze. Quando si ¨¨ alla Lazio tutti i giocatori vogliono vincere per entrare nella storia, come successe nel 2000. Tutti vogliono vincere lo scudetto, vale anche per me. Sogno anche la nazionale brasiliana, ma per raggiungerla devo fare tante presenze e giocare bene. E se sto male la chiamata del Brasile non arriver¨¤...”.
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