Succede tutto nel finale di frazione: Iago tocca con il braccio, sul prosieguo dell'azione Immobile spreca e colpisce Burdisso con un abbozzo di testata. Espulso l'attaccante, no penalty
La furia della Lazio si abbatte sull'arbitro Giacomelli. Da un possibile rigore a favore, i biancocelesti si ritrovano pochi secondi dopo in dieci uomini, per l'espulsione di Ciro Immobile. La sfida dell'Olimpico tra i biancocelesti e il Torino vive nell'ultimo minuto del primo tempo il momento pi¨´ nervoso e decisivo, sul risultato ancora di 0-0 (alla fine i granata si impongono 3-1). Nella stessa azione, si susseguono due episodi dubbi, con il direttore di gara che ricorre alla Var e fa inviperire i biancocelesti. Su cross di Immobile, Iago tocca da distanza ravvicinata il pallone con la mano; Giacomelli lascia proseguire e nella stessa azione l'attaccante prima centra il palo, poi cade nelle provocazioni di Burdisso e lo colpisce con un abbozzo di testata.
Dopo il silent check e la Video Assistant Referee arriva la decisione di Giacomelli: niente rigore per la Lazio (ritenuto involontario il tocco col braccio dello spagnolo) e rosso per Immobile. Nel post-partita, Tare sbotta e recrimina.
Le proteste dei giocatori della Lazio. Ansa
"ancora una volta penalizzati" —
Gi¨¤ a fine primo tempo, Luis Alberto, intervistato da Premium, se l'era presa con l'arbitraggio: "E’ incredibile, anche dopo quello che ¨¨ successo con la Fiorentina. Il rigore ¨¨ nettissimo, ¨¨ mano di Iago Falque. Burdisso ha detto che Ciro non l’ha toccato ma l’arbitro pu¨° fare tutto: cos¨¬ non si pu¨° giocare a calcio. Siamo penalizzati, sono successe cose contro di noi in molte partite, forse non piace che la Lazio sia quarta". Gi¨¤ contro la Fiorentina, la Lazio aveva protestato veementemente dopo il pari in extremis viola, con un rigore di Babacar assegnato dalla Var.
Gasport
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