Pareggio nella sfida per l'Europa tra i neroverdi e i biancocelesti: succede tutto nel primo tempo
Immobile e Magnani. Ansa
Succede cos¨¬ tra squadre che fanno della forza offensiva il loro marchio di fabbrica. Succede che, quando si affrontano tra loro, finiscono con lo snaturarsi un pochino per il timore di diventare vittima anzich¨¦ essere carnefici. E cos¨¬ finisce in parit¨¤ la sfida del Mapei tra Sassuolo e Lazio. Pari (il primo stagionale per la Lazio) giusto e maturato dopo i primi quindici minuti di gioco nel corso dei quali si verifica il botta e risposta tra Parolo e Ferrari. La reciproca capacit¨¤ di andare in gol (e, all’inverso, di prenderlo) consiglia nei successivi 75 minuti alle due squadre di cercare s¨¬ la vittoria, ma con un occhio di riguardo pi¨´ del solito a non prenderlo. E pertanto il punteggio non si schioda pi¨´. Anche se la Lazio pu¨° recriminare per un palo di Immobile alla mezzora e un paio di occasioni nel concitato finale, nel corso del quale, per¨°, pure il Sassuolo pu¨° colpire. L’1-1 ¨¨ quindi il risultato pi¨´ logico e, tutto sommato, anche quello che pu¨° accontentare tanto Inzaghi quanto De Zerbi che muovono le rispettive (ottime) classifiche.
TUTTO ALL’INIZIO —
Al primo affondo la Lazio ¨¨ gi¨¤ in vantaggio. Ad impostare l’azione ¨¨ Immobile che con un traversone favorisce l’inserimento di Luis Alberto in area, il tiro dello spagnolo supera Consigli, ma trova sulla linea il salvataggio di Ferrari. Sulla cui respinta si avventa per¨° per primo Parolo che mette a segno il suo terzo gol in una settimana, dopo quelli alla Spal (domenica scorsa) e al Marsiglia (gioved¨¬). Il vantaggio laziale dura per¨° solo sette minuti. Perch¨¦ al primo vero tentativo (dopo quello iniziale di Sensi, di testa, sullo 0-0) i padroni di casa sono in gol. Sugli sviluppi di un angolo Lirola raccoglie la palla sul lato destro dell’area ospite, sul suo cross ¨¨ Ferrari a svettare pi¨´ in alto di tutti (in particolare di Luiz Felipe e Lulic che sono i laziali pi¨´ vicini), la conclusione ¨¨ talmente ravvicinata che Strakosha non riesce a respingerla pur intuendo la traiettoria. A quel punto le squadre rallentano, evidentemente timorose di essere nuovamente castigate. Diventa cos¨¬ una partita a scacchi con due varianti sul tema. Il tentativo dalla distanza di Berardi al 25’ (di poco alto) e soprattutto il palo di Immobile al 29’. Il centravanti, lanciato da Luis Alberto, esplode appena dentro l’area un destro che supera Consigli, ma trova appunto il legno a ribatterlo. Lazio nuovamente pericolosa a due minuti dall’intervallo. Il tiro a colpo di sicuro di Luis Alberto viene per¨° respinto da Ferrari.
RIPRESA DI CONTROLLO —
Il secondo tempo continua sulla stessa falsariga del primo. Anzi, con il passare dei minuti le due formazioni accentuano la loro prudenza di base. Ma non ¨¨ che i due tecnici si accontentino del pareggio. Entrambi vogliono la vittoria, solo che la cercano senza andare all’arrembaggio, E che cerchino comunque i tre punti lo dimostrano i cambi, tutti votati a trovare il colpo vincente prima della fine. Inzaghi butta dentro Correa (per Luis Alberto), poi Lukaku e Berisha, entrambi portati pi¨´ a offendere che a difendere. De Zerbi inserisce le punte Djuricic e Babacar e poi anche Rogerio. Mosse che potrebbero rivelarsi azzeccate, perch¨¦ nel finale prima ¨¨ Babacar ad avere la palla buona (su un rinvio sbagliato di Strakosha), ma la sua conclusione ¨¨ debole, poi ¨¨ Correa a presentarsi solo davanti a Consigli, ma il tiro ¨¨ alto. Finisce cos¨¬ in parit¨¤.
Stefano Cieri
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