Lotito lancia l'asta: "Milinkovic più forte di Pogba. E non voglio contropartite..."

Calma e serenità. La Lazio aspetta, senza l'ansia di dover per forza ricevere notizie. La situazione di Milinkovic è chiara e mette il club biancoceleste in una posizione di forza. Il giocatore non forza per andare via, la società non vuole venderlo. L'addio, quindi, ci sarà solo in caso di proposta indecente. Lotito chiede 150 milioni, anche se potrebbe accontentarsi già di 120. Se il serbo dovesse restare a Roma sarebbe pronto il rinnovo con tanto di raddoppio di stipendio (da 1,5 a 3 milioni). Domani chiuderà il calciomercato in Inghilterra e, se non dovessero arrivare novità, alcune pretendenti sarebbero tagliate fuori. Per la gioia di Inzaghi che non vuole perdere il suo gioiello.

la situazione — Intervistato dal Corriere della Sera Lotito ha spiegato ancora una volta la posizione del club: “Milinkovic è il miglior giovane nel panorama mondiale e ha anche un enorme margine di crescita – ha affermato il presidente –. Finora nessuno si è fatto avanti: non mi sono arrivate offerte ufficiali né dal Milan, né dalla Juventus né tanto meno dal Real Madrid o dal Manchester United. Di certo non spingo per venderlo, ma se mi chiedete quanto vale allora vi ricordo che lo scorso anno, il 29 agosto, rifiutai un’offerta da 110 milioni di euro per lui”. Il presidente della Lazio insomma spara alto, altissimo. E proprio questo spaventa i top club che pure sarebbero interessati al giocatore. “A quanto è stato venduto Pogba al Manchester United? 110 milioni? E allora Milinkovic vale di più, perché è molto più forte – continua Lotito –. E sia chiaro, non mi interessano contropartite tecniche o formule tipo prestito”. La Lazio vuole tutto e subito insomma. Altrimenti si tiene il giocatore. Per questo in società sono convinti, comunque vada, di cadere in piedi. E trasmettono calma e serenità.