Citare Ovidio per raccontare Luis Alberto: "Metamorfosi". Perch¨¦ il suo percorso richiama il cambiamento, la sua storia tattica l'evoluzione. Qualche esempio. Se non fosse stato per la Lazio avrebbe smesso due anni fa: "Ero in un momento negativo, pensai di lasciare il calcio". Mai mollare per¨°: Luis si affida a un mental coach - Jos¨¦ Campillo - e capisce che per risorgere deve rivedere il suo carattere: "Mi ha insegnato a pensare come un vincente".
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Metamorfosi, assist e riscatto. Luis Alberto torna con la Spagna e... insegue De Bruyne
Soltanto il belga ha servito pi¨´ passaggi vincenti (8 a 5) nei 5 principali campionati europei. Intanto il "Mago" torna in nazionale spagnola dopo due anni, merito della Lazio e di una nuova trasformazione tattica
Con la Roja
¡ªTempo tre mesi e vince la Supercoppa Italiana da titolare, poi a novembre 2017 viene chiamato in Nazionale per la prima volta. Il "Mago" gioca 15' contro la Costa Rica e ringrazia la Lazio, Inzaghi e la famiglia, ripesando al giorno in cui un osservatore del Siviglia lo not¨° dopo 10' di partita: "Capimmo di aver trovato un fenomeno". Da San Jos¨¦ del Valle a Siviglia, 230km tra andata e ritorno insieme a sua madre. Sacrifici per cambiare e migliorarsi. Oggi, dopo un'annata storta piena di infortuni e passi falsi, tra pubalgia e 5 in pagella, Luis Alberto ¨¨ stato richiamato in Nazionale da Moreno per le gare di qualificazione a Euro 2020 (contro Norvegia e Svezia). Merito di un inizio di stagione da applausi: 7 gare, un gol e 5 assist, l'ultimo contro il Rennes. Nei primi 5 campionati europei solo De Bruyne ha fatto meglio (8). E adesso il "Mago" insegue il record di 18 realizzato due stagioni fa, sempre all'Olimpico.
Di nuovo "Mago"
¡ªLuis Alberto ¨¨ tornato. Inventa, dribbla e si riprende gli applausi della curva. Uno striscione dell'anno scorso aveva fotografato il momento no dell'epoca: "Luis e Milinkovic, finti talenti a caccia di contanti". Frecciata dall'andaluso: "Dispiace per i tifosi, ma vedo il calcio in modo diverso. Quando segni se il migliore, quando non lo fai no. Peccato che gioco 20 metri dietro...". Non pi¨´ trequartista dietro Immobile dall'anno scorso, merito del modulo-fantasia scelto da Inzaghi. Lui e Milinkovic in mezzo, testa alta, giocate di suola. Nonostante l’alone del Siviglia (ha casa l¨¬, ci ha trascorso le vacanze) e le frasi estive: "Sarebbe un sogno giocare l¨¬". Per Inzaghi resta indispensabile, anche grazie al nuovo ruolo: mezz'ala sinistra con licenza di offendere e inventare. Segna meno, crea di pi¨´, non d¨¤ punti di riferimento. Un'altra trasformazione nata a Auronzo, perch¨¦ Luis Alberto ha preparato il riscatto dov’¨¨ diventato grande. Si ¨¨ allenato in vacanza, da solo, insieme al suo preparatore personale Ruben Pons Aliaga. Quello che gli risolto il problema pubalgia. Due estati fa ne usc¨¬ da rivelazione, l’anno scorso ha preso il 10 di Felipe per aprire un nuovo ciclo. Oggi ¨¨ tornata la luce, e brilla come due anni fa. Merito delle metamorfosi.
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