Il 13 dicembre scorso il presidente Lotito ha presentato in Campidoglio lo studio di fattibilit¨¤ per il restauro del vecchio impianto: investimento da 400 milioni di euro
La Lazio ha scelto il Flaminio. ? stato lanciato il progetto per lo stadio del club biancoceleste puntando sull¡¯impianto costruito per le Olimpiadi del 1960 e da 13 anni in stato di totale abbandono. Il 13 dicembre il presidente Claudio Lotito ha presentato in Campidoglio uno studio di prefattibilit¨¤ per la ristrutturazione del Flaminio. Un progetto illustrato da oltre 200 pagine con un video di 40 minuti. Un investimento da 400 milioni di euro per un impianto da 50mila spettatori. Con la durata dei lavori prevista su tre anni: tra il 2028 e il 2030 il periodo ipotizzato per far completare il nuovo Flaminio.?
Progetto
¡ª ?La ristrutturazione partir¨¤ dall¡¯impianto progettato dall¡¯architetto Antonio Nervi con la collaborazione ingegneristico-strutturale di suo padre Pier Luigi, e realizzato tra il 1957 e il 1958 con l¡¯inaugurazione avvenuta il 19 marzo 1959. Sul tutto pesano i vincoli posti a tutela della struttura originaria. Nel progetto sono stati coinvolti vari esperti tra cui Pier Luigi Nervi (figlio di Antonio, con il nome del nonno), ma il resto della famiglia, che fino al 2049 detiene i diritti d¡¯autore patrimoniali e morali sullo stadio, non ha lesinato dubbi sul piano per la nuova versione del Flaminio. La Lazio punta alla creazione di un impianto polifunzionale. Con ristoranti, negozi, palestre e uffici. Il piano ¨¨ avere due stadi in uno: quello originale in cemento armato e, sopra, un altro in sospeso, con un anello per la copertura attraverso pannelli fotovoltaici con filtri sonori da attivare per contenere l¡¯impatto acustico sulla zona. L¡¯obiettivo ¨¨ quello di orientarsi non solo su eventi sportivi, ma anche su concerti di livello internazionale (in tal senso intese del club biancoceleste con Legends e ASM Global, gi¨¤ in campo per Real Madrid, Barcellona e Manchester City, per gestire l¡¯impianto e cercare sponsor). Nel progetto si guarda pure alla viabilit¨¤. Ipotizzata una Ztl da attivare tre ore prima delle gare, con sette aree di parcheggio di scambio da cui i tifosi potranno poi arrivare allo stadio con navette. Prevista la costruzione di un ponte adiacente a Ponte Flaminio. Puntando a sfruttare i resti del ponte Baily innalzato agli inizi degli anni Sessanta.?
Percorso e Roma Nuoto
¡ª ?Un iter che ¨¨ stato avviato. Ora gli uffici del Dipartimento Sport di Roma Capitale valuteranno la documentazione fornita. In caso positivo, verr¨¤ istruita una conferenza di servizi preliminare. Poi il passaggio in Giunta per l¡¯approvazione. Un tragitto ancora lungo ma ben delineato nei piani della Lazio. Intanto si sta muovendo per il Flaminio la Roma Nuoto, che avrebbe gi¨¤ l¡¯ok dalla conferenza dei servizi per passare alla fase di analisi della sostenibilit¨¤. Ma la Lazio ¨¨ pronta al suo percorso per tornare nello stadio che era la casa dei biancocelesti negli anni Sessanta (poi anche prima del Mondiale 1990). Durante la cena per gli auguri natalizi, Lotito ha presentato il progetto anche a Baroni e alla squadra. Il Flaminio scatta in pole tra gli obiettivi della Lazio per crescere.
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