Tutta la delusione dell'allenatore bianconero dopo la sconfitta e i fischi dello Stadium: "Ora dobbiamo resettare e pensare solo a recuperare"
La sconfitta pesante e i fischi assordanti. Dopo i 90 minuti dello Stadium contro il Benfica, ecco quello che resta alla Juve che ha chiuso al 20esimo posto la maxi-classifica di Champions League. Un risultato che pone Motta in una posizione sempre pi¨´ delicata. Il sostegno della societ¨¤ non manca ad oggi ma il progetto fatica a trovare continuit¨¤ e i risultati non sono quelli sperati. E con i portoghesi il bilancio ¨¨ stato: pi¨´ errori che occasioni.?? stata e la quarta volta in questa Champions che la Signora non ha trovato la via del gol: un risultato negativo che non veniva riportato dalle stagioni 2014/15 e 2003/04. "Il Benfica ¨¨ stato migliore di noi, hanno fatto una buona partita. Nel primo tempo sono stati superiori e nel secondo hanno gestito bene - ha spiegato a Sky Motta -. Hanno meritato la vittoria. Ora dobbiamo resettare e pensare solo a recuperare in vista della prossima partita. La sconfitta fa sempre male e quando si perde non ci sono situazioni di cui parlare per giustificare qualcosa. Nel secondo tempo siamo cresciuti ma per vincere dobbiamo fare bene tutti e 95 i minuti di partita. Milan o Psv? Quando sar¨¤ il momento ci prepareremo e giocheremo un grande playoff".
il benfica ha meritato
¡ª ?"Oggi abbiamo trovato una squadra che ha meritato di vincere. Noi dobbiamo migliorare velocemente, recuperare i giocatori e preparare chi sar¨¤ disponibile per affrontare domenica l¡¯Empoli. Il Benfica - ha spiegato Motta in conferenza - ha creato e finalizzato meglio di noi. Dobbiamo migliorare in fretta alcune cose. A Napoli abbiamo fatto un bel primo tempo, il secondo no. Oggi ¨¨ stato un primo tempo difficile, anche se non siamo stati bravi ad andare in vantaggio con Mbangula. Nel secondo tempo un po¡¯ meglio ma non sufficiente per metterli in difficolt¨¤. Dobbiamo andare in avanti soprattutto quando siamo in svantaggio. Se riesci a creare e finalizzare ¨¨ anche un modo per non far ripartire l¡¯avversario. La ri-aggressione va fatta meglio e dobbiamo migliorare anche nelle preventive".
nessun colpevole
¡ª ?"Dopo una sconfitta non punto il dito contro i singoli, se non riusciamo ad essere superiori all'avversario la responsabilit¨¤ ¨¨ mia. Kalulu dobbiamo valutarlo. Non se la sentiva di continuare, speriamo non sia grave e che possa esserci per la prossima partita. Non credo sia semplice".
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