I bianconeri stabiliscono il record di punti nel girone d’andata grazie a una doppietta del portoghese. In mezzo, la nona rete in 8 gare di Quagliarella. Al 93' annullato con la Var il pari blucerchiato
Cristiano Ronaldo calcia il rigore del 2-1. Getty
Battere la Sampdoria e chiudere il girone d’andata senza sconfitte e con il record di punti (53): fatto. Superare i 100 punti nell’anno solare: fatto. Conquistare la vetta della classifica dei marcatori (in attesa della risposta di Piatek): fatto. La Juventus saluta l’anno che se ne va nell’unico modo che conosce, vincendo, ma non senza preoccupazioni e brividi, soprattutto nel finale. La statuetta del migliore va, neanche a dirlo, a Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta, ma l’altra protagonista del match di mezzogiorno ¨¨ la Var, che assegna un rigore per parte e nel recupero annulla la rete del 2-2 doriano (qui il tabellino del match).
VANTAGGIO E VAR —
Quando sembrava tutto facile, improvvisamente il pomeriggio bianconero ¨¨ diventato complicato. Facile perch¨¦ la Juventus era andata in vantaggio quando ancora i ritardatari dello Stadium stavano cercando posto: dopo due minuti ottima apertura di De Sciglio da destra, che a forza di giocare al posto suo si sta sempre pi¨´ cancelizzando, stop, qualche passo palla al piede e destro di Cristiano Ronaldo. Col gol la partita s’addormenta, perch¨¦ la Signora si sente al sicuro e non affonda, la Sampdoria fa un buon giro palla ma fatica ad arrivare davanti alla porta. Cos¨¬ i padroni di casa commettono l’errore di controllare senza spingere e una decina minuti prima dell’intervallo vengono puniti. Decide la Var, cui l’arbitro ai rivolge dopo un corner blucerchiato: spiazzata di testa di Emre Can su angolo di Caprari e salvataggio di Alex Sandro, per Valeri per¨° il tocco di braccio dello juventino ¨¨ sospetto. Rigore (generoso) assegnato dalla tecnologia ¨¨ trasformato dall’ex Quagliarella, applaudito dai tifosi della Juve nel pre partita ma fischiato quando si ¨¨ presentato sul dischetto.
RADDOPPIO E BRIVIDI FINALI —
La Samp prende fiducia e cresce, la squadra di Allegri per¨° sfiora il 2-0 con Dybala prima dell’intervallo e poi rientra nella ripresa con la smania del raddoppio, che trova dopo venti minuti: altro episodio dubbio e altro intervento della Var, che stavolta premia la Juve per fallo di mano in area di Ferrari. Altro penalty generoso su cui Audero non pu¨° nulla: dopo due grandi parate su Matuidi e in particolare CR7 (gran botta da 25 metri deviata sulla traversa), il portierino di propriet¨¤ bianconera s’arrende al destro centrale ma potente dal dischetto di Ronaldo. Partita chiusa? Macch¨¦. La Juventus inserisce forze fresche con Bernardeschi (al rientro dall’infortunio) e Douglas Costa, ma commette di nuovo lo stesso errore: non capitalizza e si rilassa nel finale, come era accaduto col Manchester, e prende gol nel recupero. La Samp ha il pregio di non arrendersi, oltre a giocare bene, e con il sinistro nell’angolino di Saponara trova il 2-2 al 92’, ma l’arbitro dopo consultazione con la Var annulla per fuorigioco. Il famoso “fiuu” di Allegri in questo caso ci sta benissimo: pericolo scampato e tutti i record salvi.
Fabiana Della Valle
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