l'analisi
Allegri e la sua Juve "giovane e inesperta": in realt¨¤ numeri e confronti dicono altro
Ą°CosĄŻha la Juve in meno di Inter, Milan e Napoli? LĄŻesperienza, noi questĄŻanno abbiamo giocatori pi¨´ giovani e meno navigati, dovremo supplire con la corsaĄą: cos¨Ź Allegri anche dopo lĄŻultima gara disputata, la vittoria col Lecce. Ma quello della presunta inesperienza bianconera ¨¨ un refrain caro allĄŻallenatore, un leitmotiv che affonda le radici nella scorsa stagione, quando anche lĄŻeliminazione europea ad opera del Siviglia fu imputata allĄŻinesperienza: Ą°Dispiace, ma pi¨´ di cos¨Ź non si poteva fare. Abbiamo pagato lĄŻinesperienza, sono passaggi necessari che la squadra deve fare, soprattutto i ragazzi che hanno poca esperienza internazionale. Sicuramente lĄŻanno prossimo avranno pi¨´ partite internazionali e miglioreranno nei dettagliĄą. Senza contare che allĄŻandata la Juve schierava fra i titolari due soli giovani, Miretti e Vlahovic, mentre al ritorno al via erano presenti Gatti, Kean, Fagioli e Iling, questi ultimi sostituiti a gara in corso da Paredes e Kostic. In entrambi i casi non certo una Juve inesperta, considerato lĄŻimpiego stabile di Szczesny, Danilo, Cuadrado, Rabiot e Di Maria, oltre ad Alex Sandro e Bonucci nel match dĄŻandata e Milik in panchina.?
RINNOVAMENTO ESTIVO
ĄŞ ?QuestĄŻanno qualcosa ¨¨ cambiato dopo il mercato: i mancati rinnovi di Di Maria, Paredes e Cuadrado e la cessione di Bonucci hanno certo abbassato il tasso di esperienza della squadra, ma a parte il colombiano, gli altri tre giocatori non sono mai stati protagonisti della scorsa stagione, anzi hanno accumulato un minutaggio in campo decisamente basso. E comunque, zoomando sui nomi rimasti in rosa non si pu¨° certo considerare la Juve una squadra priva di esperienza internazionale: Szczesny in carriera ha vinto 10 trofei tra Italia e Inghilterra e vanta 83 presenze nelle coppe europee. Danilo ha giocato con Porto, Real Madrid e Manchester City: fra i suoi tanti trofei, basta citare due Champions League, una Supercoppa Uefa e un Mondiale per club. Rabiot ¨¨ a quota 23 titoli, Locatelli e Chiesa hanno conquistato un Europeo con lĄŻItalia, Kean ha giocato una semifinale di Champions League col Psg, mentre Kostic ha nel palmares unĄŻEuropa League vinta con lĄŻEintracht Francoforte.?
IL CONFRONTO con le altre big
ĄŞ ?Ed anche a guardare le carte d'identit¨¤, la Juve, pur avendo l'et¨¤ media pi¨´ bassa rispetto alle favorite allo scudetto nella hit di Allegri, con i suoi 26 anni e 71 giorni tallona a ruota il Milan (26 anni e 262 giorni) e Napoli (27 anni e 33 giorni). Pi¨´ "vecchia" l'Inter (29 anni e 15 giorni). Se poi prendiamo altri tre indicatori, ¨¨ il rossonero Bartesaghi il pi¨´ giovane in rosa del poker di squadre considerate con almeno una presenza: nato il 29 dicembre del 2005, precede di qualche mese lo juventino Yildiz, peraltro il pi¨´ giovane fra i convocati bianconeri in questa stagione. Fra i marcatori pi¨´ giovani di questa Serie A, il napoletano Raspadori, nato il 18 febbraio del 2000, batte Vlahovic, pi¨´ anziano di neanche un mese, mentre il rossonero Thiaw ¨¨ il pi¨´ giovane sempre titolare in questo primo scorcio stagionale, davanti a Bastoni, Osimhen e infine Locatelli, distanziato di 11 mesi.
le rose degli scudetti
ĄŞ ?Interessante anche il confronto con le altre Juventus, quelle dei 9 scudetti consecutivi, tre firmati da Conte, cinque da Allegri e uno, il pi¨´ recente, da Sarri. Secondo i dati Opta, la squadra pi¨´ giovane ¨¨ stata quella del Conte numero 2 (2012-13), con un'et¨¤ media di 27 anni e 364 giorni, quella pi¨´ anziana la penultima di Allegri (2017-18), con 29 anni e 112 giorni, per pochi giorni pi¨´ matura della Juve della stagione precedente. Le altre? Avevano tutte un'et¨¤ media di 28 anni e rotti, due in pi¨´ dell'attuale. Non certo un abisso.
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