Storia, soldi, vittorie, CR7... ecco perch¨¦ la Signora sul mercato ha fascino

A Torino sono in arrivo Rabiot e De Ligt, colpi da novanta: i motivi per cui la maglia della Juve ¨¨ diventata tra le pi¨´ appetibili d’Europa

La Juve affascina, la Juve attira. Rabiot e De Ligt sono chiari indicatori della solida forza gravitazionale che la Juve sta riuscendo a esercitare nella vorticosa spirale di mercato. Chi arriva a Torino, compie una scelta chiara e ben precisa, incanalata e determinata da numerosi fattori che attraggono magneticamente talenti da tutta Europa. Dalla storia al potere economico, dalla rosa alla forza decisionale: i bianconeri piacciono e seducono e ora sul mercato cominciano a fare sul serio.

Competitivit¨¤

Essere tra le prime 8 d'Europa quattro volte in cinque anni, come aveva ribadito il presidente Agnelli dopo la sconfitta con l'Ajax, ¨¨ senz'altro un fattore considerevole. Vero, sogni e ambizioni spostavano l'asticella molto pi¨´ in alto rispetto al traguardo di fine stagione. Ma la rosa rimane competitiva e di primissimo livello, con molti giocatori pronti a beneficiare della cura Sarri. La d¨¦bacle in Champions non sembra spaventare, anzi. L'impressione ¨¨ che la fame europea sia addirittura raddoppiata. E questo non fa che ingolosire.

Questione economica

Ormai ¨¨ cosa nota: la Juve pu¨° spendere e non ne fa certo mistero. Basti pensare al doppio colpo Higuain-Cr7 nel giro di soli due anni. Il potere d'acquisto dei bianconeri ¨¨ significativo e ad oggi sembra anche sdoganato un tetto ingaggi che per tradizione negli ultimi anni ¨¨ sempre rimasto contenuto. Pu¨° ottenere contratti importanti (vedi gli oltre 7,5 milioni pi¨´ bonus che finirebbero con cadenza annuale nelle tasche di De Ligt) e muoversi sul mercato per puntellare ulteriormente la rosa. Non avr¨¤ la potenza economica delle super big europee, ma la possibilit¨¤ di smuovere capitali importanti rimane una certezza.

Fattore Cr7

Magnete per eccellenza del fascino bianconero ¨¨ indubbiamente il fuoriclasse portoghese, che per una notte ha anche interpretato il doppio ruolo di giocatore-dirigente nell'affaire De Ligt, con l'olandese che il giorno dopo la finale di Nations League, rivel¨° di essere stato invitato proprio da Ronaldo a raggiungerlo alla Juve. Una mossa, quella, che ha fatto scopa con l'ammirazione che De Ligt ha sempre riservato per lui, tanto da convincerlo a scegliere la Juve tra le (tante) pretendenti in Europa. Il clamoroso palmares di Cristiano Ronaldo ha un solo sinonimo: vittoria. E il successo - ?a va sans dire - attrae come api al miele.

Il fascino della storia

Un fattore, questo, che esiste e persiste negli anni. Perch¨¦ la Juve ¨¨ storia, ¨¨ tradizione. E inevitabilmente affascina. Entrare a far parte di una storia cos¨¬ gloriosa e longeva come quella dei bianconeri ¨¨ motivo di orgoglio. Non c'¨¨ solo la Juve in Europa che pu¨° vantare un passato simile, ma rispetto a chi ha conosciuto le luci della ribalta solo negli ultimi anni possiede - in questi termini - un discreto vantaggio.

Forte linea decisionale

Rispetto a molte societ¨¤, la forza decisionale ¨¨ una caratteristica peculiare della dirigenza bianconera. I filtri deliberativi sono pochi e la linea comunicativa ¨¨ diretta e immediata. Paratici fiuta e segue le tracce su pi¨´ fronti, ma una volta arrivato l'ok di Agnelli, l'affondo ¨¨ rapido e determinato. Quando la Juve prende una decisione, si fa immediatamente sul serio. Con una fermezza e una risoluzione che a procuratori e giocatori piace, perch¨¦ lascia trasparire una volont¨¤ chiara e precisa e non lascia spazio a indugi e tentennamenti.