Veleni, proteste, rivalit¨¤ oltre il campo e colpi di mercato: quando i bianconeri comprano a Firenze, e viceversa...
Il calciomercato ha il merito di essere quel periodo e quel campo di gioco che?(a volte) riesce a far mettere da parte le pi¨´ sentite rivalit¨¤ per un fine pi¨´ grande. Che alla fine ¨¨ quello di rendersi pi¨´ competitivi di prima - o almeno provarci - e avere sempre un occhio di riguardo per il bilancio. Da chi comprare e a chi vendere dunque non ha pi¨´ importanza, i tifosi se ne faranno una ragione. Ma vai a spiegarlo a quelli della Fiorentina quando lo scorso agosto hanno visto Nico Gonzalez partire in direzione Torino, Juventus. La contestazione - solo l'ultima di un'ampia serie - ¨¨ arrivata puntuale e con uno striscione la curva ha espresso tutto il proprio disappunto. Ma ormai era fatta. E quello dell'argentino ¨¨ soltanto l'ultimo degli 11 trasferimenti che, dalla Viola alla Signora, si sono susseguiti dal 2000 a oggi.
dalla fiorentina alla juve
¡ª ?In questi venticinque anni, la Juve ha riempito le casse della Fiorentina e versato oltre 220 milioni per gli undici giocatori a cui ha fatto il biglietto Firenze-Torino di sola andata. Madama ha portato a casa sua calciatori per questa cifra monstre e per importi singoli cos¨¬ elevati che hanno reso quei protagonisti alcune delle cessioni pi¨´ care della Fiorentina. Basta pensare che in questa top 5 della storia viola ci sono 4 giocatori passati proprio alla Juve: Vlahovic, Chiesa, Bernardeschi e Nico Gonzalez. Il serbo al primo ritorno al Franchi da ex fu accolto come un "malvagio traditor", con una coreografia dantesca e un sottofondo di diecimila fischietti contro. Si ¨¨ gridato al tradimento anche per l'affaire Chiesa e per il trasferimento di Bernardeschi. Quello dell'argentino invece ¨¨ stato contestato con uno striscione contro la propriet¨¤ a inizio anno: "La vostra ambizione ¨¨ vendere la nostra passione". Molti anni prima, era l'estate del 1990, i tifosi mostrarono il loro dispiacere per iscritto e un altro striscione fu esposto per Baggio, ceduto ai rivali dopo cinque stagioni a Firenze. Ma ci sono state anche cessioni ben pi¨´ silenziose come Bojinov, Neto, Moretti. Ma anche Felipe Melo e Chiellini che era di propriet¨¤ della Juve ma la sua prima ¨¨ arrivata con la maglia viola. Finito il prestito, ¨¨ tornato a Torino e da l¨¬ non si ¨¨ pi¨´ mosso.
dalla juve alla fiorentina
¡ª ?Moise Kean, 10 gol in 15 partite di Serie A al suo primo anno in viola, ¨¨ solo l'ultimo dei 13 trasferimenti dalla Juve alla Fiorentina ed ¨¨ anche l'investimento pi¨´ elevato che il club di Commisso ha fatto finora, tenendo sempre conto soltanto del bacino bianconero. Poi ci sono i vari Arthur, Mandragora, Mutu, Balzaretti, Pjaca, Amauri e, andando pi¨´ indietro nel tempo, Zanetti, Almiron, Miccoli, Marchionni, Blasi e l'attuale allenatore del Chelsea Maresca. Poco pi¨´ di 50 milioni spesi complessivamente; un quarto rispetto alla cifra juventina nello stesso periodo.?
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