Juve, zero attaccanti e zero gol. Ma con l'Aston Villa la difesa salva ancora Motta

A Birmingham i bianconeri sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Concei?ao, poi Di Gregorio rischia tantissimo all'ultimo secondo, ma il Var lo salva

La Juventus strappa un altro 0-0, stavolta in Champions. Stesso risultato di San Siro, ma con brivido finale: al 93’ l’arbitro annulla il vantaggio dell’Aston Villa di Rogers per un fallo su Di Gregorio. Alla fine termina come non aveva escluso Emery, in parità. Un punto che agli inglesi fa comodo per la classifica e alla Juventus soprattutto per il morale visti i tanti assenti. Adesso i bianconeri salgono a 8 punti (19° posto in classifica), gli stessi del Manchester City prossimo avversario a Torino.

TRAVERSA DIGNE

Emery parte con il trio Bailey-McGinn-Rogers alle spalle di Atkins. Motta, con otto infortunati rimasti a Torino (Cabal, Bremer, Adzic, McKennie, Douglas Luiz, Nico, Vlahovic, Milik), lancia la formazione più giovane di una italiana in Champions (24 anni e 142 giorni) e inizia con Conceicao, Koopmeiners e Yildiz a supporto di Weah. La Juventus prova a gestire il gioco e il possesso, ma l’Aston Villa pressa molto e alla fine i bianconeri finiscono per passarsi il pallone soprattutto nella propria metà campo: giro-palla lento e prevedibile, a volte sonnolento, con pochi sbocchi offensivi vista l’assenza di un centravanti di ruolo (Vlahovic è indisponibile). Weah si muove molto, ma non riesce ad allungare la difesa inglese. Koopmeiners galleggia sulla trequarti senza mai trovare il canale giusto per accendersi o accendere i compagni. Così, a parte due fiammate di Yildiz e Conceicao, le migliori occasioni le ha la squadra di Emery. Gli inglesi sono pericolosi in avvio con un colpo di testa di Pau Torres, già giustiziere della Juventus ai tempi del Villarreal, e all’ultimo minuto del primo tempo sfiorano la rete con una punizione dell’ex romanista Digne. Di Gregorio è salvato dalla traversa, mentre in precedenza il portiere bianconero mostra reattività sulla rapida girata in area di Watkins, agilissimo negli ultimi metri. Mezzo gol lo evita anche Gatti, immolandosi sul bolide di Cash dal limite dell’area.

brivido finale

La Juventus inizia il secondo tempo provando ad alzarsi di più e cercando anche la soluzione del tiro dalla distanza: Thuram tenta di dare la sveglia con una conclusione alta, ma fuori mira. I compagni raccolgono il segnale e nel giro di pochi minuti vanno vicini al gol sugli sviluppi di calcio d’angolo: Conceicao sbuca tra le maglie dell’Aston Villa e trova la deviazione di testa, ma Martinez con un riflesso da campione del mondo salva gli inglesi ribattendo la palla sulla linea di porta. L’Aston Villa, scampato il pericolo più grande, risponde con un tiro di McGinn respinto in maniera decisiva da Locatelli. Il brivido più grande arriva però nel recupero, quando l’Aston Villa trova il vantaggio con Rogers. Una doccia gelata per i bianconeri, che però tirano un sospiro di sollievo dopo l'annullamento del gol per fallo su Di Gregorio. La Juventus salva lo 0-0, ma la lista degli infortunati si allunga: Savona va ko, al rientro in Italia verrà sottoposto ad accertamenti.