La doppietta di San Siro lo incorona, a 19 anni e 176 giorni, come il pi¨´ giovane a segnare almeno due gol in Inter-Juve: "No, non ¨¨ stato facile partire dalla panchina"
Kenan Yildiz l¡¯aveva detto. ¡°Sogno gol e esultanza alla Del Piero¡±, era il titolo della sua intervista alla Gazzetta alla vigilia del derby d¡¯Italia. E alla fine gli ¨¨ andata anche nettamente meglio di quello che si era immaginato, con una doppietta che l¡¯ha fatto entrare nella storia. E se forse l¡¯inizio dalla panchina non era proprio la cosa migliore che potesse aspettarsi (¡°non ¨¨ stato facile, ma sono molto felice¡±, ha ammesso a Sky a caldo), i due gol con cui ha regalato il preziosissimo pareggio ai bianconeri e che lo incoronano, a 19 anni e 176 giorni, come il pi¨´ giovane giocatore a segnare almeno due reti in una singola sfida tra Inter e Juventus nella storia della Serie A, sono stati il modo migliore per confermare di meritare quella 10 che porta sulle spalle e che ¨¨ stata del suo idolo. Proprio nello stadio dove quell¡¯esultanza iconica era nata 18 anni fa.
la scintilla
¡ª ?D¡¯altronde, sembrava evidente che gli bastasse soltanto di ritrovare la scintilla perch¨¦, dando uno sguardo ai numeri dei suoi pari ruolo in Europa, escluso l'inarrivabile Vinicius, i dati di questo inizio di stagione gi¨¤ lo ponevano al livello degli esterni sinistri top. Da Leao a Xavi Simons, da Doku a Bynoe-Gittens. Con il dettaglio, non da poco, di essere il pi¨´ giovane di tutti e, quindi, quello con i maggiori margini di crescita.?Quella scintilla ¨¨ scoccata al 61¡¯ della partita pi¨´ importante di questo inizio stagione. Kenan entra con i suoi compagni sotto di due gol nella sfida per designare l¡¯anti-Napoli e forse anche questa situazione gli toglie un po¡¯ di quel peso che sembrava sentire nelle ultime settimane e che impediva al talento purissimo del suo sinistro di manifestarsi. E che, invece, sul prato di San Siro, esplode in tutta la sua bellezza, prima con un diagonale precisissimo che passa tra le gambe di Bisseck e Dumfries e si infila nell¡¯angolo opposto della porta di Sommer, e poi, dopo un controllo delizioso col destro in seguito a una spizzata debole del nerazzurro tedesco, con un tiro che piega le mani al numero uno interista.
ventuno minuti
¡ª ?Nemmeno il suo idolo e predecessore, in 31 tentativi tra campionato, Supercoppa italiana e Coppa Italia, era mai riuscito a segnare una doppietta all¡¯Inter. Yildiz c¡¯¨¨ riuscito in 21 minuti, diventando pure il primo subentrato nell¡¯era dei tre punti a segnare due gol in un derby d¡¯Italia. ¡°Ha avuto un guizzo¡±, lo incensa Alex Del Piero dagli studi di Sky. "Nel calcio tutto pu¨° cambiare¡±, si limita a dire il numero 10 turco. Bastava, appunto, una scintilla. Anche per mostrare di nuovo la linguaccia. E riscrivere la storia 18 anni dopo.?
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