Lo scenario
Questione di lista. Questione di posti da riempire, fogli da compilare e anche giovani da svezzare: in quell’elenco per la Uefa inserire dei ragazzi fatti in casa fa sempre comodo. Oggi, per¨°, la Juventus pu¨° scriverne soltanto uno in coda. Ogni ragionamento sul mercato non pu¨°, comunque, prescindere dalla lista Champions, di nuovo di attualit¨¤ perch¨¦ incombono i sorteggi: Madama scoprir¨¤ gioved¨¬ chi si metter¨¤ di mezzo alla solita rincorsa europea.
Settimane fa Sarri aveva parlato con franchezza di sei giocatori di troppo da depennare, pure con un certo imbarazzo visto il calibro dei campioni in ballo. Ma nel calderone il tecnico aveva inserito anche i lungodegenti Pjaca e Perin, oltrech¨¦ Luca Pellegrini, accasatosi nel frattempo in prestito al Cagliari. Poi a Villar Perosa ¨¨ stato Fabio Paratici a spiegare nel dettaglio i tecnicismi della lista e le differenze della situazione juventina rispetto al passato: “La lista ci consente di iscrivere 21 giocatori pi¨´ i Club Trained Player (si intende quelli con una militanza nello stesso club di tre stagioni oppure 36 mesi tra i 15 e i 21 anni d’et¨¤, ndr) e quest’anno ne abbiamo solo uno: non due o tre come gli altri anni.. Quindi potremo iscrivere solo 22 nomi e se ce ne saranno in pi¨´, qualcuno dovr¨¤ rimanere fuori dalla lista, ma credo che quello che colpisca l’opinione pubblica sia il peso dei nomi”.
Quell’unicum, solo soletto, formato in casa ¨¨ Carlo Pinsoglio, terzo portiere di scuola bianconera. Un tempo, invece c’era Claudio Marchisio a rimpolpare la lista dei “Club Trained”. La differenza rispetto all’anno passato ¨¨, per¨°, l’assenza di Moise Kean: con la cessione del baby talentino all’Everton si ¨¨ ridotto ancora di pi¨´ lo spazio di manovra. Insomma, pochi giovani del vivaio vengono adesso in sostegno delle urgenze di Sarri, anche se ¨¨ vero che la tendenza dipende dal livello raggiunto in questi anni: difficile produrre ragazzi capaci di farsi largo subito tra i campioni. Al contrario, da Audero allo stesso Kean, sono aumentati i giovani venduti a suon di quattrini per fare cassa.La lista A con un massimo di 25 giocatori deve essere inviata alla Federazione e poi inoltrata alla Uefa entro marted¨¬ 3 settembre a mezzanotte. A fare i conti, adesso fuori dall’elenco ballano soltanto tre nomi, tutt’altro che banali. Due, se Rugani trovasse nelle prossime ore l’intesa con la Roma, ormai vicina al difensore bianconero. A quel punto bisognerebbe fare una riga soltanto su un centrocampista e una punta: Blaise Matuidi e Mario Mandzukic, allegriani di ferro, i candidati ad uscire. A meno che quest’ultima settimana di mercato venga in soccorso di Sarri e gli risparmi altre scelte dolorose.
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