Juve, il centrocampo non regge: ecco perch¨¦ il tridentissimo fatica

I sacri testi del pallone dicono che le partite si vincono in mezzo e, al di l¨¤ delle banalit¨¤ da generalizzazione, c’¨¨ decisamente un fondo di verit¨¤. Juve-Lazio di Supercoppa riporta d’attualit¨¤ il tema del centrocampo bianconero, perch¨¦ il confronto tra i tre in mezzo ¨¨ stato un k.o. tecnico pro-Lazio. Leiva decisivo davanti alla difesa, Milinkovic con il solito doppio lavoro e un assist in omaggio, Luis Alberto a portare la sua eleganza e le sue letture in giro per il campo. E la Juve? Pjanic ¨¨ stato sotto tono e Bentancur lontano dalla partita di Roma, con Matuidi che per caratteristiche non pu¨° tenere in piedi il reparto.

IL PROBLEMA FASCE

La questione per¨° qui non ¨¨ di singoli. Come sempre, ¨¨ collettiva. La Juve con questo 4-3-1-2 da tridente ¨¨ una squadra che stressa i tre in mezzo. Ronaldo, Higuain e Dybala non sono Immobile e Correa: per natura, lavorano molto meno in fase difensiva. I centrocampisti cos¨¬ devono reggere il mondo della Juve sulle spalle e fare un gran lavoro in orizzontale. Il rombo infatti copre tanto il centro del campo e inevitabilmente scopre le fasce, obbligando le due mezze ali a rincorse sull’esterno che si fanno sentire. Senza Bernardeschi, che con la sua corsa in questo aiuta, diventa fondamentale avere una squadra pi¨´ compatta e pi¨´ brillante di quella di ieri. I gol, non per caso, arrivano dalle zone in cui la Juve concede spazio: le fasce. L’1-0 nasce da un uno contro uno di Lulic: saltato De Sciglio, ha tempo per crossare e far saltare gli equilibri della difesa. Per il 2-1, altra fascia: Correa e Lazzari costruiscono a destra, Lulic finalizza dall’altra parte. Troppo facile?

SETTE PER TRE

La sensazione quindi ¨¨ che le ambizioni della Juve dipendano molto da che sar¨¤ del suo centrocampo. Pjanic per Sarri ¨¨ un intoccabile, Bentancur lo ¨¨ diventato, ma in generale la formula scelta in estate non sta dando grandi risposte. La Juve ha costruito un reparto con tanti giocatori di esperienza internazionale al massimo livello, potenzialmente sullo stesso piano: Pjanic, Bentancur, Khedira, Emre Can, Rabiot, Ramsey, Matuidi. L’opposto della Lazio, in cui Luis Alberto e Milinkovic non si toccano. Quattro mesi dopo Emre ¨¨ stato bocciato da Sarri e Khedira si ¨¨ fatto male, come successo spesso in carriera. I due arrivi estivi a parametro zero, Rabiot e Ramsey, invece sono il tema pi¨´ interessante. Paratici in estate ha scelto di spendere per De Ligt e non per una mezzala top, che pure era nei piani (Pogba non ¨¨ un nome speso a caso). Rabiot per¨° finora si ¨¨ visto poco e, dice sempre Sarri, paga i mesi di inattivit¨¤ a inizio 2019. Ramsey invece si ¨¨ fermato spesso - altro classico - e al momento ¨¨ pi¨´ un trequartista che un interno. Gennaio e febbraio in questo diranno molto. La Juve avr¨¤ pi¨´ tempo per lavorare e le gerarchie, in un mondo o nell’altro, si chiariranno. Sempre che non arrivi una sorpresa dal mercato...